Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
MAXXI Piazza – admittance free
40 years after the first Basilica of Maxentius event
MAXXI reprising the Estate Romana
An opportunity for debate with some of the protagonists and followers of that season, commemorating how at the beginning of that summer in 1977, the urban landscape of Rome changed suddenly, transforming by some strange enchantment into a sequence of places in which film, poetry, art and music set the scene for a collective public and participatory “street” experience.
Since then and for many years that followed, the Estate Romana has nourished the idea of ephemeral architecture as a means of transforming the city
Nicolini’s project mobilized the finest creative youth of the time and soon managed to change perception of urban public space through non-permanent architecture and through the public nature of the arts.
Speakers
Alberto Abruzzese sociologist and writer
Achille Bonito Oliva art critic and curator
Cecilia Canziani art critic and curator
Andrea Cortellessa literary critic and architectural historian
Daniela Lancioni art critic and curator
Marilù Prati coordinator of the activities valorizing the Nicolini archive
Franco Purini architect
Introduced and moderated by
Pippo Ciorra Senior Curator, MAXXI Architettura