mostra
28 Settembre 2019 > 29 Settembre 2019
Videogallery.Maria Lai. Film screening
orario museo
lunedì chiuso
da martedì a domenica 11 – 19
la biglietteria è aperta fino a un’ora prima della chiusura del Museo
lunedì chiuso
da martedì a domenica 11 – 19
la biglietteria è aperta fino a un’ora prima della chiusura del Museo
per i giovani da 18 a 25 anni (non compiuti); per gruppi a partire
da 15 persone; giornalisti iscritti all’albo con tessera di riconoscimento valida; possessori biglietto d’ingresso La Galleria Nazionale, Museo Ebraico di Roma; con esibizione della tessera o badge di riconoscimento: Accademia Costume & Moda, Accademia Fotografica, Biblioteche di Roma, Centro Sperimentale di Cinematografia, Enel (per titolare badge e accompagnatore), FAI – Fondo Ambiente Italiano, Feltrinelli, IN/ARCH – Istituto Nazionale di Architettura, Sapienza Università di Roma, LAZIOcrea, Palazzo delle Esposizioni, Amici di Palazzo Strozzi, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Scuola Internazionale di Comics, Teatro Olimpico, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro di Roma, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Youthcard
valido per un anno dalla data di acquisto
minori di 18 anni; disabili che necessitano di accompagnatore; possessori di EU Disability Card e accompagnatore; dipendenti MiC; accompagnatori e guide turistiche dell’Unione Europea, munite di licenza (rif. circolare n.20/2016 DG-Musei); 1 insegnante ogni 10 studenti; membri ICOM; soci AMACI; giornalisti (che possano comprovare la propria attività); possessori della membership card myMAXXI; studenti e ricercatori universitari di Arte e Architettura dell’Unione Europea, studenti delle accademie di belle arti pubbliche (iscritte AFAM) e studenti Temple University Rome Campus da martedì a venerdì (esclusi festivi); docenti IED – Istituto Europeo di Design, docenti NABA – Nuova Accademia di Belle Arti, docenti RUFA – Rome University of Fine Arts; con esibizione della tessera o badge di riconoscimento – valido per due persone: Collezione Peggy Guggenheim a Venezia, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Sotheby’s Preferred, MEP – Maison Européenne de la Photographie; il giorno del tuo compleanno presentando un documento di identità
La Collezione di arte e architettura del MAXXI rappresenta l’elemento fondante del museo e ne definisce l’identità. Da ottobre 2015 è esposta con diversi allestimenti di opere.
lunedì chiuso
da martedì a domenica 11 – 19
la biglietteria è aperta fino a un’ora prima della chiusura del Museo
Videogallery
ingresso libero
Due giorni di proiezioni per raccontare, attraverso film e documentari, il mondo di Maria Lai, il suo legame con la memoria e le sue radici culturali.
Interviste e materiali di repertorio che mettono in luce la forte matrice concettuale e antropologica del suo lavoro e, al contempo, l’indiscutibile influenza artistica che ha esercitato in molteplici altri linguaggi espressivi.
Venerdì 27 settembre il Museo ospita una Giornata studio dedicata a Maria Lai affidata alle parole di critici ed intellettuali pensata per approfondire la complessa e affascinante carriera dell’artista.
Foto: still da video “Ansia d’Infinito” © Stefano Gramitto Ricci
Programma delle proiezioni
Ansia d’Infinito, Clarita Di Giovanni, 2009
52′, ita sub eng
Presentato in anteprima nel 2009 al Festival del Cinema di Roma dove vinse Migliore biografia d’artista e Premio AIAF 2010, Ansia d’Infinito è un racconto dell’opera straorinaria dell’artista per capitoli, senza assumere impostazioni critiche predefinite ma osservando l’emergenza, l’espressione primaria del suo gesto artistico e del pensiero che lo attiva.
Inventata da un dio distratto, Marilisa Piga, Nico di Tarsia, 2001
45′, ita
Una lunga intervista – monologo nella quale l’artista si racconta, oltre i confini della realtà e della storia, della natura e dell’arte, partendo dalla sua esperienza personale per valicare i confini isolani e raggiungere con la propria arte la fama mondiale, influenzando il modo di fare arte delle generazioni sarde a venire.
Salvatore Cambosu e Maria Lai Dalla parola al segno, Francesco Casu, 2013
31′ ita
In questo film il regista non assume il punto di vista esterno e oggettivo del documentarista ma si dispone a un dialogo tra maestra e allievo, che promette rivelazioni importanti. Torna il senso delle vecchie leggende che aprivano orizzonti impensati al bisogno dell’artista di trovare rapporti tra parola e immagine, tra silenzi e vuoti. Riprende attualità l’intuizione di Cambosu di una Sardegna “fatalmente favorevole” come luogo di nascita, perché essere sardi, preistorici, solitari, poteva diventare un privilegio per i tempi nuovi che si preparavano.
Andando via, Francesco Casu, 2019
51′, ita
Traendo ispirazione dal monumento che Maria Lai dedicò a Grazia Deledda, il documentario racconta il progetto Andando Via, ideato da Giuditta Sireus, un lungo lavoro che ha impegnato le tessitrici sarde nella realizzazione di numerosi arazzi che nel mese di marzo 2019 sono stati esposti a Nuoro, diventando prima opera d’arte tessile della Sardegna.