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Together with society, architecture and the tools used to create and communicate it evolve. This exhibition explores these transformations through the evolution of its primary medium: drawing.
Drawing’s traditional role is now replaced by digital simulation procedures, practices derived from the art world, and political activism and participation exercises. These practices impact the discipline of architecture and the present and future of the spaces we design and live in.
The exhibition documents this change through the works of 20th—and 21st-century authors. Beginning with those for whom drawing represented the identity of architecture, such as Carlo Scarpa or Aldo Rossi, the exhibition’s itinerary recounts the work of authors such as Gordon Matta-Clark, Frank Gehry, or Philippe Rahm, for whom today architecture is also made of collage, video, performance, textiles, and much more.
header: November Wong, “The Drawing Machine”. Courtesy the artist.