evento
mercoledì 14 Novembre 2018 ore 18:00 - 19:30

La coscienza dell'arte.Materie della mente

Sala Carlo Scarpa- ingresso 5 euro
Abbonamento tre incontri 10 euro – l’acquisto del biglietto dà diritto a un ingresso ridotto al museo entro una settimana dall’emissione.
Gratuito per i possessori della card myMAXXI con possibilità di prenotazione del posto per i primi 10, scrivendo a mymaxxi@fondazionemaxxi.it fino a esaurimento posti

Un ciclo di dialoghi psicoanalitici attorno alle grandi mostre del MAXXI

Fin dagli inizi del suo sviluppo la Psicoanalisi si è sempre confrontata con un approccio fecondo col mondo dell’arte e della cultura nei suoi diversi aspetti. Da Freud in poi, un dialogo creativo si è intrecciato tra gli artisti e il pensiero psicoanalitico aprendo a riflessioni sui grandi temi dell’esistenza. È da queste premesse che il museo e la SPI – Società Psicoanalitica italiana, a partire dalle tematiche della programmazione espositiva, presentano tre incontri in cui psicoanalisi e arte si confrontano attorno alle grandi emergenze della società contemporanea.

Compito dell’arte è sempre stato quello di mettere a confronto l’essere umano con i grandi temi dell’esistenza. Ora però tutto avviene in uno spazio enormemente allargato, dove anche il tempo assume un valore diverso e siamo costretti a tenere conto della molteplicità che ci caratterizzano e che albergano in noi. Nel secondo appuntamento del ciclo, accompagnati dall’intervento della psicanalista Lorena Preta in occasione della mostra Low Form. Immaginari e visioni nell’era dell’Intelligenza Artificiale, analizziamo come la psiche sia strutturata su queste pluralità e disarmonie, che ci parlano di una materia in continuo movimento e che attingono al passato creando al contempo nuove forme in un processo costante di produzione.

Interviene
Lorena Preta psicanalista, membro ordinario della SPI