evento
giovedì 30 Giugno 2022 ore 21:00 - 22:30

#estatealMAXXI • cinemaIl bucodi Michelangelo Frammartino

piazza del MAXXI
ingresso € 5
il film è preceduto dal cortometraggio La torre d’avorio (5’) di Silvia Lamacchia

Paesaggi visionari del sublime, humour impalpabile e pensiero presocratico: tutto si trasforma prima o poi in qualcos’altro.

Nel 1961, una spedizione di speleologi parte dal Piemonte per esplorare l’Abisso di Bifurto, in Calabria, da poco scoperto. L’approssimarsi della morte di un vecchio pastore, il raggiungimento del fondo dell’abisso a 583 metri, la presenza quieta e possente di una natura millenaria sullo sfondo di una società più vicina al mondo antico della pastorizia che alla civiltà industriale, sono scrutati con l’occhio dell’infinità del tempo dove qualsiasi dramma è solo un accidente e qualsiasi buio attende senza scomporsi il nostro passaggio.

Michelangelo Frammartino, regista del Nord innamorato dell’aspro appenino calabro, dopo il bellissimo Le quattro volte, a Cannes, senza dialoghi o spiegazioni, con la potenza dell’allegoria (al nord il grattacielo della Pirelli, al sud le grotte immense del Parco del Pollino), continua ad esplorare un cinema altro, da quello italiano, fatto di composizioni mirabili delle immagini, paesaggi visionari del sublime, humour impalpabile e pensiero presocratico: tutto si trasforma prima o poi in qualcos’altro. Anche, e soprattutto, noi. Premio Speciale della Giuria a Venezia.

In coproduzione con Fondazione Cinema per Roma. In collaborazione con NABA – Nuova Accademia di Belle Arti e SNCCI – Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani. Si ringrazia: Adler, I Wonder, Lucky Red,  Mondelliani, Nefertiti Film, Palomar.


posti individuali riservati per i titolari della card myMAXXI scrivendo a mymaxxi@fondazionemaxxi.it, entro il giorno prima dell’evento e fino a esaurimento


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