talk + performanceIl corpo eretico. La danza butō dalla nascita a oggiAttivismo quantico
sala Carlo Scarpa e spazi del Museo
ingresso € 5
a cura di Maria Pia D’Orazi
lunedì chiuso
da martedì a domenica 11 – 19
la biglietteria è aperta fino a un’ora prima della chiusura del Museo
per i giovani da 18 a 25 anni (non compiuti); per gruppi a partire da 15 persone; possessori biglietto d’ingresso La Galleria Nazionale, Museo Ebraico di Roma; con esibizione della tessera o badge di riconoscimento: Accademia Costume & Moda, Accademia Fotografica, Biblioteche di Roma, Centro Sperimentale di Cinematografia, Enel (per titolare badge e accompagnatore), FAI – Fondo Ambiente Italiano, Feltrinelli, Gruppo FS, IN/ARCH – Istituto Nazionale di Architettura, Sapienza Università di Roma, LAZIOcrea, Palazzo delle Esposizioni, Amici di Palazzo Strozzi, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Scuola Internazionale di Comics, Teatro Olimpico, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro di Roma, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Youthcard; presentando alle casse un biglietto Frecciarossa o Frecciargento con destinazione Roma effettuato tra il 27 novembre 2024 e il 20 aprile 2025
valido per un anno dalla data di acquisto
minori di 18 anni; con esibizione di disability card o lettera di accompagnamento di associazione/ente ospitante: persone con disabilità e accompagnatore, persone con lo spettro autistico e accompagnatore, persone sorda, persone con disabilità cognitive e bisogni comunicativi complessi e caregiver, persone affetta da patologie gravi e loro caregiver, ospiti di centri di prima accoglienza e antiviolenza e operatori accompagnatori, residenti di comunità terapeutiche e operatori accompagnatori; possessori di EU Disability Card e accompagnatore; dipendenti MiC; possessori della card myMAXXI; giornalisti iscritti all’albo con tessera di riconoscimento valida; accompagnatori e guide turistiche dell’Unione Europea, munite di licenza (rif. circolare n.20/2016 DG-Musei); 1 insegnante ogni 10 studenti; soci AMACI; membri CIMAM – International Committee for Museums and Collections of Modern Art; membri ICOM; giornalisti (che possano comprovare la propria attività); studenti e ricercatori universitari di storia dell’arte e architettura dell’Unione Europea, studenti delle accademie di belle arti pubbliche (iscritte AFAM) e studenti Temple University Rome Campus da martedì a venerdì (esclusi festivi); docenti IED – Istituto Europeo di Design, docenti NABA – Nuova Accademia di Belle Arti, docenti RUFA – Rome University of Fine Arts; con esibizione della tessera o badge di riconoscimento: Collezione Peggy Guggenheim a Venezia, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Sotheby’s Preferred, MEP – Maison Européenne de la Photographie; il giorno del tuo compleanno presentando un documento di identità
per gruppi di 12 persone in uno stesso turno di visita; possessori della membership card myMAXXI; giornalisti iscritti all’albo con tessera di riconoscimento valida
minori di 14 anni
disabili + eventuale accompagnatore; minori di 3 anni (biglietto non necessario)
La Collezione di arte e architettura del MAXXI rappresenta l’elemento fondante del museo e ne definisce l’identità. Da ottobre 2015 è esposta con diversi allestimenti di opere.
sala Carlo Scarpa e spazi del Museo
ingresso € 5
a cura di Maria Pia D’Orazi
9 Feb 2025 ore 16:30
MAXXI in famigliaOggetti incredibili e come progettarli
11 Feb 2025 ore 18:00
libri al MAXXIGuerra o pacedi Giulio Tremonti
12 Feb 2025 ore 18:00
talkConversazioni sull’aldilà digitalecon Riccardo Benassi
15 Feb 2025 ore 17:00
MAXXI in famigliaDi Spazio in SpazioDivento Spazio
16 Feb 2025 ore 17:00
MAXXI in famigliaDi Spazio in SpazioDivento Spazio
18 Feb 2025 ore 18:00
le storie dell'arteLezione sul blucon Marcella Beccaria
Il butō oggi è una realtà internazionalmente consolidata. Un modo per andare oltre le forme e attingere all’energia che le ha create.
La diffusione del butō ha comportato una cristallizzazione delle forme, che ha aperto nuovi interrogativi sulla sua natura e sulla sua capacità di riflettere criticamente il tempo presente. Akira Kasai – che ha partecipato agli spettacoli di fondazione del butō negli anni Sessanta – si confronta con queste domande da quando ha sviluppato un percorso originale, nutrito dall’incontro con l’Euritmia di Rudolf Steiner, e nei suoi ultimi lavori si è espressamente proposto di far rivivere la forza creatrice che ha prodotto il butō, riallestendo spettacoli degli esordi e lanciando un nuovo progetto che ha definito post-butō.
Un atto di fondazione per una nuova assunzione di responsabilità e di valori, che affida al corpo il compito di ritrovare il senso della sua presenza materica nell’era digitale. Ciò che rende di nuovo il corpo luogo di resistenza ai valori dominanti in una forma di attivismo quantico, perché punta a cambiare la società trasformando la coscienza individuale.
intervengono
Maria Pia D’Orazi giornalista e storica del teatro
Reiji Kasai danzatore ed euritmista (traduzione Daisuke Kurihara)
performance
Human Flourishing di e con Chiara Clara Burgio
One soul, two incarnations di e con Reiji Kasai, Naoka Uemura, Hiroko Asami (Reiji Kasai Company)
In occasione della mostra TOKYO REVISITED, di Daido Moriyama con Shomei Tomatsu, il MAXXI presenta Il corpo eretico, tre appuntamenti pensati per raccontare le trasformazioni della danza butō dalle origini fino ai nostri anni. Gli incontri sono accompagnati da performance live di danzatori giapponesi e italiani negli spazi del museo.
Il ciclo parte dagli anni Sessanta, quando una comunità di artisti scende letteralmente in strada inventando nuovi linguaggi destinati a cambiare la narrazione ufficiale del Paese e a lasciare una traccia duratura. Tokyo diventa insieme spazio performativo e doppio inquietante di una inarrestabile mutazione umana. La corporalità è il tratto che accomuna gli esperimenti dell’avanguardia e rivoluziona tutti i codici rappresentativi, in un clima di scambio e collaborazione fra danza, fotografia, cinema, pittura, design e letteratura. È una corporalità densa, anarchica, erotica, disobbediente a ogni regola, e si nutre delle esplorazioni radicali di Tatsumi Hijikata, il fondatore della danza butō.
posti individuali riservati per i titolari della card myMAXXI scrivendo a mymaxxi@fondazionemaxxi.it, entro il giorno prima dell’evento e fino a esaurimento