talk + performanceIl corpo eretico. La danza butō dalla nascita a oggiIdentità e appartenenza
sala Carlo Scarpa e spazi del Museo
ingresso € 5
a cura di Maria Pia D’Orazi
lunedì chiuso
da martedì a domenica 11 – 19
la biglietteria è aperta fino a un’ora prima della chiusura del Museo
valido fino al 9 aprile, in occasione della chiusura del primo piano del Museo
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l’unico biglietto open, valido 100 anni, per un ingresso al Museo e tutte le mostre in corso
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valido per l’accesso al Museo nell’ultima ora di apertura, acquistabile solo online e presso il ticket point digitale del Museo
con esibizione della Card o Carta EFFE
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minori di 18 anni; disabili che necessitano di accompagnatore; possessori di EU Disability Card e accompagnatore; dipendenti MiC; accompagnatori e guide turistiche dell’Unione Europea, munite di licenza (rif. circolare n.20/2016 DG-Musei); 1 insegnante ogni 10 studenti; membri ICOM; soci AMACI; giornalisti (che possano comprovare la propria attività); possessori della membership card myMAXXI; studenti e ricercatori universitari di Arte e Architettura dell’Unione Europea, studenti delle accademie di belle arti pubbliche (iscritte AFAM) e studenti Temple University Rome Campus da martedì a venerdì (esclusi festivi); docenti IED – Istituto Europeo di Design, docenti NABA – Nuova Accademia di Belle Arti, docenti RUFA – Rome University of Fine Arts; con esibizione della tessera o badge di riconoscimento – valido per due persone: Collezione Peggy Guggenheim a Venezia, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Sotheby’s Preferred, MEP – Maison Européenne de la Photographie; il giorno del tuo compleanno presentando un documento di identità
per gruppi di 12 persone in uno stesso turno di visita; possessori della membership card myMAXXI; giornalisti iscritti all’albo con tessera di riconoscimento valida
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minori di 14 anni
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disabili + eventuale accompagnatore; minori di 3 anni (biglietto non necessario)
prenota online
La Collezione di arte e architettura del MAXXI rappresenta l’elemento fondante del museo e ne definisce l’identità. Da ottobre 2015 è esposta con diversi allestimenti di opere.
sala Carlo Scarpa e spazi del Museo
ingresso € 5
a cura di Maria Pia D’Orazi
23 Mar 2024 ore 16:00
MAXXIperTUTTIToccare lo spaziolaboratori tattili per famiglie
24 Mar 2024 ore 16:00
MAXXIperTUTTIIl corpo e l’architetturalaboratori tattili
27 Mar 2024 ore 18:00
talkAino e Alvar Aalto. Una storia di amore e di architetturadi Heikki Aalto-Alanen
31 Mar 2024 ore 16:30
MAXXI in famigliaAlla scoperta del MAXXI con Stella
I primi danzatori giapponesi che arrivano in Europa scioccano il pubblico con una fisicità che non corrisponde a nessun genere conosciuto.
Negli anni Settanta il butō si sviluppa in un vero e proprio genere, proliferano compagnie e danzatori solisti. Il lavoro di Tatsumi Hijikata si allontana dallo spirito caotico delle prime improvvisazioni e punta alla coreografia di gruppo elaborando un vero e proprio metodo che usa la parola per “fisicalizzare le immagini”.
Arriva in Europa, la seduzione del butō diventa curiosità e alimenta una richiesta di insegnamento che produce diverse esperienze stabili e durature, soprattutto in Francia, Italia, Germania. Si apre una domanda sulla specificità della danza, se possa essere considerata il prodotto unico e non riproducibile dell’ambiente culturale del Giappone degli anni Sessanta in cui è nato, oppure se sia esportabile in qualunque luogo.
interviene
Maria Pia D’Orazi giornalista e storica del teatro
performance
Across di e con Flavio Arcangeli, Melissa Lohman
World’s End Underground di e con Kentaro Kujirai, Makoto Sadakata, Izumi Noguchi (Corvus Company)
In occasione della mostra TOKYO REVISITED, di Daido Moriyama con Shomei Tomatsu, il MAXXI presenta Il corpo eretico, tre appuntamenti pensati per raccontare le trasformazioni della danza butō dalle origini fino ai nostri anni. Gli incontri sono accompagnati da performance live di danzatori giapponesi e italiani negli spazi del museo.
Il ciclo parte dagli anni Sessanta, quando una comunità di artisti scende letteralmente in strada inventando nuovi linguaggi destinati a cambiare la narrazione ufficiale del Paese e a lasciare una traccia duratura. Tokyo diventa insieme spazio performativo e doppio inquietante di una inarrestabile mutazione umana. La corporalità è il tratto che accomuna gli esperimenti dell’avanguardia e rivoluziona tutti i codici rappresentativi, in un clima di scambio e collaborazione fra danza, fotografia, cinema, pittura, design e letteratura. È una corporalità densa, anarchica, erotica, disobbediente a ogni regola, e si nutre delle esplorazioni radicali di Tatsumi Hijikata, il fondatore della danza butō.
posti individuali riservati per i titolari della card myMAXXI scrivendo a mymaxxi@fondazionemaxxi.it, entro il giorno prima dell’evento e fino a esaurimento