Il cuore del museo si rinnova con il nuovo allestimento.
Un viaggio nell’immaginario tecnologico e surreale degli artisti di oggi tra sogni generati da computer, algoritmi creativi e avatar che si interrogano sul senso dell’esistenza.
La strada come luogo di condivisione e innovazione, principale laboratorio per artisti, architetti e creativi.
Oltre 150 scatti per scoprire il percorso creativo e i temi che animano la ricerca del fotografo vincitore di dieci edizioni del World Press Photo Award.
La storia di Bizhan Bassiri, artista iraniano esule in Italia, in un documentario che lo vede protagonista del suo ritorno in patria dopo tanti anni.
La prima mostra personale dedicata al talento del fumetto italiano.
Per la sesta edizione del ciclo di mostre monografiche Nature, De Lucchi presenta una installazione site-specific carica di significati e di rimandi.
Un approfondimento sulla mostra del 1980 che ha dato il via alla discussione internazionale sul postmoderno
Il racconto dell’avanguardia sonora italiana attraverso fotografie, film, video, manifesti storici, LP originali e contributi audio.
Una mappatura simbolica delle pratiche che orbitano nella galassia della scena nazionale indipendente, con una selezione di otto progetti.
Un viaggio nell’immaginario tecnologico e surreale in occasione della mostra “Low Form. Immaginari e visioni nell’era dell’intelligenza artificiale”.
Accanto alla mostra “La Strada. Dove si crea il mondo” come suo naturale prolungamento, la piazza del museo ospita una rassegna di street food a rappresentare la varietà gastronomica proveniente da diversi angoli di Italia e del mondo.
Ancona, Chiesa di San Gregorio Illuminatore già San Bartolomeo
Un percorso espositivo pieno di energia e vitalità in cui la diversità diventa ricchezza
Una occasione per valorizzare esperienze più e meno note della scrittura come approfondimento e cura della psiche.
Le avventure del piccolo James che ha un sogno: raggiungere l'America.
Un mockumentary, tagliente allegoria del deficit contemporaneo di capacità all'accoglienza.
Un incontro per presentare la prossima edizione della XXII Triennale.
I fumetti di Zerocalcare in un applicazione con reportage e interviste.
Una visita d’eccezione alla mostra del grande fotografo per scoprirne il percorso creativo insieme alla direttrice del MAXXI Architettura.
I servizi di caffetteria & bookshop e di ristorazione sono temporaneamente sospesi. Stiamo lavorando perché siano riattivati il più rapidamente possibile. Ci scusiamo per il disagio.
per i giovani da 14 a 25 anni (non compiuti); per gruppi a partire da 15 persone e categorie convenzionate; giornalisti iscritti all’albo con tessera di riconoscimento valida; tesserati FAI – Fondo Ambiente Italiano; possessori Bibliocard – Biblioteche di Roma; possessori biglietto d’ingresso Museo Ebraico di Roma; possessori biglietto d’ingresso La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea; dipendenti Enel e un accompagnatore, dietro presentazione del badge aziendale e di un documento di riconoscimento valido; iscritti Consiglio Nazionale degli Architetti, previa presentazione del tesserino; iscritti Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto e famigliari; possessori della tessera socio Pro Loco.
per tutti i componenti di famiglie composte da due adulti e almeno un figlio (gratuito per gli under 14).
Per gli ingressi “last hour” dalle 17.30 e il sabato dalle ore 20.30; il mercoledì dalle 14.00 per gli studenti delle scuole superiori e delle università, italiane e dell’Unione europea – previa esibizione del tesserino/libretto personale; a studente (oltre i 14 anni) per gruppi classe (scuole secondarie di secondo grado) che acquistano le attività educative del MAXXI; per l’ingresso alle proiezioni della videogallery (gratuito con l’acquisto di un biglietto intero o ridotto).
valido per due ingressi in due giorni consecutivi.
minori di 14 anni; disabili che necessitano di accompagnatore; accompagnatore del disabile; dipendenti MiBAC; accompagnatori e guide turistiche dell’Unione Europea, munite di licenza (rif. circolare n.20/2016 DG-Musei); 1 insegnante ogni 10 studenti; membri ICOM; soci AMACI; giornalisti accreditati; possessori della membership card del MAXXI; studenti universitari di Arte e Architettura dal martedì al venerdì*; il giorno del tuo compleanno presentando un documento di identità; per l’ingresso alla collezione permanente, dal martedì al giovedì e la prima domenica di ogni mese nel periodo estivo; per le donne l’8 marzo.
Clicca qui per maggiori informazioni
valido per l’ingresso alla mostra presso lo spazio Extra MAXXI.
valido per l’ingresso al museo e alla mostra presso lo spazio Extra MAXXI.
per i giovani da 14 a 25 anni (non compiuti); per gruppi a partire da 15 persone e categorie convenzionate; giornalisti iscritti all’albo con tessera di riconoscimento valida; tesserati FAI – Fondo Ambiente Italiano; possessori Bibliocard – Biblioteche di Roma; possessori biglietto d’ingresso Museo Ebraico di Roma; possessori biglietto d’ingresso La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea; dipendenti Enel e un accompagnatore, dietro presentazione del badge aziendale e di un documento di riconoscimento valido; iscritti Consiglio Nazionale degli Architetti, previa presentazione del tesserino; iscritti Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto e famigliari; possessori della tessera socio Pro Loco.
Per gli ingressi “last hour” dalle 17.30 e il sabato dalle ore 20.30; il mercoledì dalle 14.00 per gli studenti delle scuole superiori e delle università, italiane e dell’Unione europea – previa esibizione del tesserino/libretto personale; a studente (oltre i 14 anni) per gruppi classe (scuole secondarie di secondo grado) che acquistano le attività educative del MAXXI; per l’ingresso alle proiezioni della videogallery (gratuito con l’acquisto di un biglietto intero o ridotto).
prenditi più tempo per visitare questa mostra!
è possibile acquistare un secondo biglietto* a €9 se già in possesso del biglietto intero o del biglietto a €15 per Museo+Zerocalcare; a €6 se già in possesso del ridotto o del biglietto a €12 per Museo+Zerocalcare.
*Il biglietto va richiesto nel giorno di acquisto del primo e avrà validità di 1 mese dall’emissione.
Oltre 400 opere che testimoniano la produzione artistica internazionale, con una particolare attenzione alle esperienze italiane e a quegli artisti stranieri la cui ricerca è legata al contesto italiano
Le collezioni del MAXXI Architettura comprendono tutti quei prodotti e documenti che, in forme diverse, rappresentano la complessità materiale e concettuale dell’architettura
Il Centro Archivi cura e gestisce le collezioni di architettura e fornisce nella Sala Studio la possibilità di consultare direttamente i documenti e i data-base relativi alle collezioni del Novecento e del XXI secolo.
Dona il tuo Cinque per Mille alla Fondazione MAXXI.
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Il MAXXI ed ECCOM, partner del progetto “Art Clicks”, con il supporto di Stavros Niarchos Foundation, organizzano un laboratorio formativo e di progettazione partecipata rivolto a professionisti del settore culturale (in particolare di musei, teatri e biblioteche) sul tema del dialogo interculturale.
Lo scopo è quello di costruire competenze e pratiche interculturali sul territorio italiano dove, con intensità crescente, etnie e culture diverse si incontrano e si confrontano. In questo modo il progetto promuove e sostiene la partecipazione culturale dei migranti cercando di migliorare la capacità delle istituzioni pubbliche locali di interagire con loro.
QUANDO
Il percorso formativo/progettuale si svolgerà a Roma a partire dal 5 marzo 2018 e terminerà entro settembre 2018 (ad eccezione delle 10 ore previste per la conferenza).
PROGRAMMA
Il programma prevede esperienze dirette e sperimentazione di progetti interculturali; workshop; conversazioni e incontri con esperti, artisti e educatori; sperimentazione di progetti pilota inclusivi per cittadini residenti e migranti; realizzazione collettiva e individuale di ricerche, testi, prodotti creativi e artistici; giochi di ruolo e altre pratiche di costruzione del pensiero critico; visite ed esperienze in musei, teatri, biblioteche, scuole con migranti, centri culturali e luoghi d’arte; preparazione di un portfolio individuale e documentazione delle esperienze.
I temi chiave affrontati sono le diversità culturali e le loro espressioni; le competenze interculturali nelle varie dimensioni cognitive, attitudinali, comunicative e pratiche; la mediazione interculturale; l’accoglienza, l’inclusione e l’accessibilità culturale; le pratiche artistiche e le loro potenzialità nel dialogo interculturale, nella valorizzazione delle diversità; la narrazione come “ponte tra culture”, risorsa interculturale e di costruzione dell’identità; l’educazione alla cittadinanza, le direttive contro la discriminazione, il razzismo e la marginalizzazione ecc..
Sono previste 200 ore ripartite tra:
– lezioni frontali – 50 ore
– visite sul campo – 50 ore
– un’esperienza residenziale – 36 ore
– progettazione individuale e di gruppo – 54 ore
– partecipazione attiva alla conferenza finale del progetto – 10 ore
> Visita il blog del progetto Art Clicks
QUANTO COSTA
Il percorso sarà gratuito per 15 partecipanti che saranno selezionati da un’apposita commissione creata dal gruppo di progetto.
È consentita la partecipazione di altre 10 persone a pagamento al costo di 500 euro.
COME PARTECIPARE
Per fare richiesta di partecipazione è necessario compilare il seguente form entro le ore 12.00 del 13 febbraio 2018.
La commissione stilerà una graduatoria e i selezionati saranno contattati entro il 19 febbraio 2018.
CRITERI DI SELEZIONE
La selezione dei candidati sarà condotta sulla base dei seguenti criteri:
– Ruolo nel territorio dell’organizzazione di appartenenza – fino a 20 punti
– Settore culturale dell’organizzazione di appartenenza (ai musei è riservato il 40% dei posti alle biblioteche il 20%, ai teatri il 20%) – fino a 20 punti
– Ruolo ricoperto all’interno dell’organizzazione – fino a 20 punti
– Curriculum: Esperienze dell’organizzazione di appartenenza – fino a 20 punti
– Esperienze e competenze del candidato – fino a 10 punti
– Possibilità di fare sistema con altre organizzazioni/istituzioni culturali del territorio – fino a 10 punti
LE ISCRIZIONI SONO CHIUSE. GRAZIE A TUTTI
Ricercatrice e consulente in problematiche di diversità culturale e inclusione sociale nei musei,...
È Primo ricercatore presso l’Istituto Nazionale di Statistica e insegna Management delle...
Laureata in lettere classiche con indirizzo archeologico presso l’Università degli Studi di Roma...
Funzionario demoetnoantropologo, Icde – Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia (Mibact)....
Laureata in Scienze Naturali, specializzata in Zoologia- Etologia. Ha effettuato ricerche ed...
Antropologo, attualmente lavora presso il Servizio II della Direzione generale Musei del MiBACT,...
Ricercatore sulle migrazioni internazionali. Dal marzo 2015 all’aprile 2018 è stato...
Studiosa dei rapporti fra teatro ed educazione, ha scritto diversi saggi sull’argomento. Da...
MAXXI. Storico dell’arte con esperienze nel campo della didattica museale e dell’educazione al...
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06 dicembre 2018 - 03 marzo 2019
17 febbraio 2019
17 febbraio 2019
Ricercatrice e consulente in problematiche di diversità culturale e inclusione sociale nei musei, cura studi, seminari, pubblicazioni, percorsi formativi e di progettazione per istituzioni pubbliche e private (Gallerie degli Uffizi, Pinacoteca di Brera, MiBACT, MUDEC, Fondazione Ismu, Fondazione Cariplo).
Ha partecipato a diversi studi e progetti di ricerca-azione finanziati dall’UE e dal Consiglio d’Europa sul tema della partecipazione culturale dei migranti.
È co-ideatrice e responsabile del programma “Patrimonio e Intercultura” e dell’omonimo sito www.patrimonioeintercultura.ismu.org, promossi da Fondazione Ismu.
Tra le pubblicazioni da lei curate: Un patrimonio di storie. La narrazione nei musei, una risorsa per la cittadinanza culturale (con S. Mascheroni e M. G. Panigada, Mimesis 2016); Educare al patrimonio in chiave interculturale. Guida per educatori e mediatori museali (con S. Mascheroni, Fondazione ISMU, 2012); I musei come luoghi di dialogo interculturale: esperienze dall’Europa (con K. Gibbs e M. Sani, 2009); Progettare insieme per un patrimonio interculturale (con S. Mascheroni e S. Cantù, Quaderni ISMU 1/2007); A Brera anch’io. Il museo come terreno di dialogo interculturale (A.a.V.v., Electa 2007).
È Primo ricercatore presso l’Istituto Nazionale di Statistica e insegna Management delle Imprese Creative all’Università di Roma Tor Vergata, Facoltà di Economia. Dal 1981 si occupa di politiche culturali e di sviluppo socioeconomico e di strumenti per la loro programmazione e valutazione.
Laureata in lettere classiche con indirizzo archeologico presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, ha conseguito il Master in Museum Studies presso l’Università di Leicester nel Regno Unito.
Presidente di ECCOM-Centro Europeo per l’Organizzazione e il Management culturale, si occupa da molti anni di studi e ricerche sul ruolo della cultura come strumento di integrazione sociale e sui temi della comunicazione e dell’educazione museale a livello nazionale ed internazionale. E’ stata responsabile di numerosi progetti finanziati dal Programma di Apprendimento Permanente, dal Programma Cultura e dal Programma Europa Creativa dell’Unione Europea, con particolare riferimento a temi quali lo sviluppo di competenze interculturali degli operatori museali (MuseumMediators,), nuove tecnologie per la mediazione culturale (DIAMOND-Dialoguing Museum for a New Cultural Democracy), accesso alla cultura e audience development (She-Culture, MCP-Brokering Migrants Cultural Participation, Study on Audience Development).
E’ autrice di numerose pubblicazioni ed è docente in corsi post-lauream sui temi della comunicazione e della gestione del patrimonio culturale. Dal 2015 è membro del board della rete europea Culture Action Europe e dal 2017 è membro del Consiglio di Amministrazione del Teatro di Roma.
Funzionario demoetnoantropologo, Icde – Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia (Mibact). Antropologa culturale, esperta in mediazione del patrimonio e progettazione culturale. Ha curato e coordinato per il Museo delle Civiltà – Museo etnografico preistorico L. Pigorini progetti di collaborazione tra musei etnografici europei, tra cui SWICH – Sharing a World of Inclusion, Creativity and Heritage. Ha progettato attività culturali e mostre finalizzate alla valorizzazione del patrimonio in chiave interculturale e si è occupata di processi partecipativi per l’inclusione dei pubblici migranti nelle pratiche e politiche museali.
Laureata in Scienze Naturali, specializzata in Zoologia- Etologia. Ha effettuato ricerche ed esperienze sul campo.
Attualmente è ricercatrice e project manager in ECCOM (European Centre for Cultural Organization and Management).
Ha lavorato allo Giardino zoologico di Roma e dal 1998 al Museo Civico di Zoologia, come curatore e dirigente del Dipartimento educativo. Nelle Istituzioni in cui ha lavorato si è dedicata all’apprendimento permanente, alla didattica ed all’educazione, profondamente convinta del valore e delle potenzialità della cultura nel miglioramento della qualità della vita per tutti. Ha insegnato in Università italiane in corsi universitari e post-universitari: Educazione e comunicazione scientifica, Educazione ambientale ed alla sostenibilità, Educazione e comunicazione museale, Museologia e museografia naturalistica.
I suoi interessi attuali includono l’educazione e comunicazione museale nell’ambito dell’apprendimento permanente e scolastico; il ruolo dei musei nell’inclusione socio-culturale; l’impatto dei musei sulla sostenibilità individuale, sociale, ambientale. Questi temi sono oggetto delle sue attuali ricerche, condotte in collaborazione con Agenzie ed Istituzioni nazionali ed internazionali.
È autrice di contributi e libri nei vari campi di sua specializzazione, in particolare sull’educazione e comunicazione museale.
Antropologo, attualmente lavora presso il Servizio II della Direzione generale Musei del MiBACT, dove si occupa di gestione e valorizzazione dei musei e dei luoghi della cultura. La sua esperienza professionale è stata prevalentemente esercitata al Museo Nazionale Preistorico Etnografico “Luigi Pigorini” di Roma, dove ha a lungo coordinato le attività dei servizi educativi dando vita a iniziative di mediazione interculturale e sperimentato metodologie di fruizione partecipata del patrimonio. Presso il Museo Preistorico Etnografico ha curato le collezioni del Mediterraneo e diretto i programmi di alcuni importanti progetti europei, ai quali il Museo ha partecipato sia come co-organizzatore sia come capofila (READ-ME; RIME; SWICH). Autore di numerosi contributi scientifici di argomento antropologico e museologico, collabora con la Scuola di Specializzazione in Beni demoetnoantropologici di Perugia in qualità di docente a contratto ed è membro della Giunta esecutiva di Icom-Italia.
Ricercatore sulle migrazioni internazionali. Dal marzo 2015 all’aprile 2018 è stato presidente di Idos, che realizza il Dossier Statistico Immigrazione. Dal 2000 al 2014 ha lavorato nell’ufficio di Roma dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni come project manager e specialista per le migrazioni economiche, dirigendo progetti di migrazione internazionale dall’Albania, il Marocco, la Moldova, lo Sri Lanka, la Tunisia, l’Egitto, il Ghana, il Senegal verso l’Italia . In precedenza aveva realizzato ricerche in Europa (Germania, Francia, Belgio e Gran Bretagna) e Sudamerica (Brasile, Uruguay) e Canada per la FILEF (la Federazione italiana dei lavoratori migranti e delle loro famiglie), un’organizzazione senza scopo di lucro, che raccoglie le istanze degli emigrati italiani.
Studiosa dei rapporti fra teatro ed educazione, ha scritto diversi saggi sull’argomento. Da vent’anni conduce laboratori teatrali, ed in particolare di teatro di narrazione, rivolti a studenti, insegnanti ed adulti. Negli ultimi anni ha sperimentato l’applicazione di questa competenza per l’utilizzo dello strumento narrativo con guide e mediatori museali.
Come direttrice artistica del progetto Bergamo: città luogo d’incontrodel Comune di Bergamo, nel 2007 ha dato l’avvio con la GAMeC di Bergamo all’esperienza dei mediatori museali. Ha partecipato come esperta di narrazione
a Brera: un’altra storia, un progetto sperimentale di valorizzazione delle opere del museo in chiave interculturale e con lo stesso ruolo ha iniziato (2018) una collaborazione con le Gallerie degli Uffizi di Firenze.
Dal 2015 è direttore artistico della prosa del Teatro Donizetti e del Teatro Sociale di Bergamo.
Tra le pubblicazioni e i saggi: Un patrimonio di storie. La narrazione nei musei, una risorsa per la cittadinanza culturale (con S. Bodo e S. Mascheroni) Mimesis Edizioni, 2016, “La scuola e la città: progetti per un sapere condiviso” in Teatro, didattica attiva, intercultura. Teatri visibili e teatri invisibili, Milano, Franco Angeli, 2009.
MAXXI.
Storico dell’arte con esperienze nel campo della didattica museale e dell’educazione al patrimonio.
Per il MAXXI, a partire dal 2003, è stata responsabile dei progetti di istituzione del Dipartimento educazione e della Biblioteca del museo. Dal 2013 ha instaurato un rapporto privilegiato con il mondo dell’immigrazione, offrendo l’esperienza dell’arte contemporanea a rifugiati minori e adulti, inserendosi nel lungo e difficile percorso per uscire da una condizione di anonimato e isolamento. Dal 2015, è responsabile dell’Ufficio Public Engagement del MAXXI che si occupa, in collaborazione con istituzioni e mondo dell’associazionismo, dell’accoglienza e dell’accessibilità del cosiddetto ‘non-pubblico’, persone con disabilità e fragilità diverse.