Le Storie del Design.Il corpo del progetto | con Paolo Ferrarini

lunedì chiuso
da martedì a domenica 11 – 19
la biglietteria è aperta fino a un’ora prima della chiusura del Museo
– per i giovani da 18 a 25 anni (non compiuti);
– per gruppi a partire da 15 persone;
– possessori biglietto d’ingresso La Galleria Nazionale, Museo Ebraico di Roma;
– con esibizione della tessera o badge di riconoscimento: Accademia Costume & Moda, Accademia Fotografica, Biblioteche di Roma, Centro Sperimentale di Cinematografia, Enel (per titolare badge e accompagnatore), FAI Fondo Ambiente Italiano, Feltrinelli, Gruppo FS, IN/ARCH Istituto Nazionale di Architettura, Sapienza Università di Roma, LAZIOcrea, Palazzo delle Esposizioni, Amici di Palazzo Strozzi, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Scuola Internazionale di Comics, Teatro Olimpico, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro di Roma, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Youthcard;
valido per un anno dalla data di acquisto
– minori di 18 anni;
– possessori della card myMAXXI;
– il giorno del tuo compleanno presentando un documento di identità;
– con esibizione di EU Disability Card o lettera di accompagnamento di associazione/ente ospitante: persone con disabilità e accompagnatore, persone con lo spettro autistico e accompagnatore, persone sorda, persone con disabilità cognitive e bisogni comunicativi complessi e caregiver, persone affetta da patologie gravi e loro caregiver, ospiti di centri di prima accoglienza e antiviolenza e operatori accompagnatori, residenti di comunità terapeutiche e operatori accompagnatori;
– dipendenti MiC;
– giornalisti che possano comprovare la propria attività;
– accompagnatori e guide turistiche dell’Unione Europea, munite di licenza (rif. circolare n.20/2016 DG-Musei);
– 1 insegnante ogni 10 studenti;
– soci AMACI;
– membri CIMAM International Committee for Museums and Collections of Modern Art;
– membri ICOM;
– da martedì a venerdì (esclusi festivi) studenti e ricercatori universitari di storia dell’arte e architettura dell’Unione Europea, studenti delle accademie di belle arti pubbliche (iscritte AFAM) e studenti Temple University Rome Campus;
– docenti IED Istituto Europeo di Design, docenti NABA Nuova Accademia di Belle Arti, docenti RUFA Rome University of Fine Arts;
– con esibizione della tessera o badge di riconoscimento: Collezione Peggy Guggenheim a Venezia, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Sotheby’s Preferred, MEP. Maison Européenne de la Photographie;
La Collezione di arte e architettura del MAXXI rappresenta l’elemento fondante del museo e ne definisce l’identità. Da ottobre 2015 è esposta con diversi allestimenti di opere.
13 Giu 2025 ore 18:00
talkRinascimento anacronicodi Alexander Nagel e Christopher S. Wood
14 Giu 2025 ore 11:30
talkBas Smets_LandscapeDai giardini di Notre-Dame al Grande MAXXI
17 Giu 2025 ore 18:00
storie di stadi: progettare il mitoStadi. Ritorno al futurocon Moira Valeri
17 Giu 2025 ore 21:00
estate al MAXXI • libriIl tempo della stravaganzadi Stefano Bollani
Auditorium del MAXXI – ingresso 5 euro – abbonamento 4 incontri 15 euro
Gratuito per i possessori della card myMAXXI, con possibilità di prenotazione del posto per i primi 10, scrivendo a mymaxxi@fondazionemaxxi.it entro il giorno prima dell’evento
Il racconto di un design “altro”: dalle grandi icone alle ricerche più sperimentali
Dopo aver toccato nelle prime due edizioni i temi del prodotto di arredo e dell’abitare domestico, torna il ciclo Le Storie del Design per affrontare, con esperti del settore, tipologie diverse di applicazione. Il design infatti, soprattutto quello italiano, si contraddistingue per l’ampiezza degli argomenti progettuali e per la sua multidisciplinarietà: da ciò che indossiamo o mangiamo fino a come ci informiamo o comunichiamo.
Quattro incontri per raccontare come il design sia presente quotidianamente nelle nostre vite, in ogni prodotto che presuma un ragionamento sulle condizioni e i fini del fare.
Nel quarto appuntamento incontriamo Paolo Ferrarini, ricercatore, professore ed editor.
Design della moda e design del prodotto sono ambiti del progetto che vivono un rapporto di sintonia ma allo stesso tempo di opposizione. A partire dalla rivoluzione industriale hanno vissuto storie simili e molto spesso sovrapposte, ma anche fortune critiche alterne. Nonostante le evidenti differenze, l’elemento che li accomuna è la centralità del corpo, attorno al quale ruotano sperimentazioni e rivoluzioni, innovazioni tecniche e materiali, salvaguardia della tradizione e visioni d’avanguardia, produzione di massa e fenomeni di nicchia.
Introduce
Domitilla Dardi curatore per il design MAXXI Architettura
Interviene
Paolo Ferrarini ricercatore, docente all’Università di Bologna
Con il patrocinio di ADI Lazio