Le Storie dell’Arte. L'arte nel paesaggio.Yorkshire Sculpture Park | con Peter Murray
altri eventi del ciclo Le Storie dell'Arte 2018

lunedì chiuso
da martedì a domenica 11 – 19
la biglietteria è aperta fino a un’ora prima della chiusura del Museo
fino al 29 maggio, valido per tutte le mostre in corso, in occasione del riallestimento di alcune gallerie e dello svolgimento di lavori di efficientamento energetico dell’edificio
valido per un anno dalla data di acquisto
– minori di 18 anni;
– possessori della card myMAXXI;
– il giorno del tuo compleanno presentando un documento di identità;
– con esibizione di EU Disability Card o lettera di accompagnamento di associazione/ente ospitante: persone con disabilità e accompagnatore, persone con lo spettro autistico e accompagnatore, persone sorda, persone con disabilità cognitive e bisogni comunicativi complessi e caregiver, persone affetta da patologie gravi e loro caregiver, ospiti di centri di prima accoglienza e antiviolenza e operatori accompagnatori, residenti di comunità terapeutiche e operatori accompagnatori;
– dipendenti MiC;
– giornalisti che possano comprovare la propria attività;
– accompagnatori e guide turistiche dell’Unione Europea, munite di licenza (rif. circolare n.20/2016 DG-Musei);
– 1 insegnante ogni 10 studenti;
– soci AMACI;
– membri CIMAM International Committee for Museums and Collections of Modern Art;
– membri ICOM;
– da martedì a venerdì (esclusi festivi) studenti e ricercatori universitari di storia dell’arte e architettura dell’Unione Europea, studenti delle accademie di belle arti pubbliche (iscritte AFAM) e studenti Temple University Rome Campus;
– docenti IED Istituto Europeo di Design, docenti NABA Nuova Accademia di Belle Arti, docenti RUFA Rome University of Fine Arts;
– con esibizione della tessera o badge di riconoscimento: Collezione Peggy Guggenheim a Venezia, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Sotheby’s Preferred, MEP. Maison Européenne de la Photographie;
La Collezione di arte e architettura del MAXXI rappresenta l’elemento fondante del museo e ne definisce l’identità. Da ottobre 2015 è esposta con diversi allestimenti di opere.
20 Mag 2025 ore 18:00
libri al MAXXIC’era una volta Hollywooddi David Niven
20 Mag 2025 ore 18:30
talkRiabitare Roma. Palazzina LIVEdi IT’S ARCHITETTURA
21 Mag 2025 ore 18:00
talkOltre l’udibileL'Electrical Jubilee nei percorsi sonori di Christina Kubisch
23 Mag 2025 ore 19:00
talkÈ stato un casodi Massimiliano Fuksas
24 Mag 2025 ore 16:30
MAXXIperTUTTIGeografie liquidelaboratori in LIS
27 Mag 2025 ore 18:00
libri al MAXXIL’uomo che arrestò Mussolinidi Mario Avagliano
28 Mag 2025 ore 18:00
libri al MAXXIIl grande frastuonodi Roy Chen
Auditorium del MAXXI – ingresso 5 euro – ridotto 4 euro per i tesserati FAI e per i soci club BMW
Gratuito per i possessori della card myMAXXI, con possibilità di prenotazione del posto per i primi 10, scrivendo a mymaxxi@fondazionemaxxi.it entro il giorno prima dell’evento
Il rapporto tra arte e paesaggio naturale nella storia di alcuni dei maggiori parchi di arte contemporanea nel mondo
Che siano frutto del collezionismo privato o pensate specificamente per avere una vita pubblica, queste aree sono veri e propri musei a cielo aperto, nei quali le opere vivono del rapporto con la natura che le circonda e si relazionano tra di loro con modalità nuove e inaspettate: una sperimentazione che nel corso degli anni ha acquisito un’importanza sempre maggiore.
Nel primo incontro del nuovo ciclo di lezioni de Le Storie dell’Arte parliamo dello Yorkshire Sculpture Park insieme al suo fondatore e direttore esecutivo Peter Murray e con Maria Alicata, storico dell’arte contemporanea e curatrice.
Questo parco è uno dei maggiori centri internazionali per la scultura moderna e contemporanea e ha celebrato il suo 40 ° anniversario nel 2017. Fondato infatti nel 1977 è stato il primo parco di sculture nel Regno Unito ed è il più grande del suo genere in Europa, con una collezione che comprende capolavori di Barbara Hepworth, Henry Moore e opere site-specific di Andy Goldsworthy, David Nash e James Turrell.
Il 2018 ha visto come protagonista Giuseppe Penone, con la più vasta esposizione britannica delle sue opere e un’imponente installazione composta da 2000 gomitoli di lana dell’artista giapponese Chiharu Shiota.