Riccardo DalisiRadicalmente
galleria 4
a cura di Gabriele Neri
lunedì chiuso
da martedì a domenica 11 – 19
la biglietteria è aperta fino a un’ora prima della chiusura del Museo
per i giovani da 18 a 25 anni (non compiuti); per gruppi a partire da 15 persone; possessori biglietto d’ingresso La Galleria Nazionale, Museo Ebraico di Roma; con esibizione della tessera o badge di riconoscimento: Accademia Costume & Moda, Accademia Fotografica, Biblioteche di Roma, Centro Sperimentale di Cinematografia, Enel (per titolare badge e accompagnatore), FAI – Fondo Ambiente Italiano, Feltrinelli, Gruppo FS, IN/ARCH – Istituto Nazionale di Architettura, Sapienza Università di Roma, LAZIOcrea, Palazzo delle Esposizioni, Amici di Palazzo Strozzi, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Scuola Internazionale di Comics, Teatro Olimpico, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro di Roma, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Youthcard; presentando alle casse un biglietto Frecciarossa o Frecciargento con destinazione Roma effettuato tra il 27 novembre 2024 e il 20 aprile 2025
valido per un anno dalla data di acquisto
minori di 18 anni; con esibizione di disability card o lettera di accompagnamento di associazione/ente ospitante: persone con disabilità e accompagnatore, persone con lo spettro autistico e accompagnatore, persone sorda, persone con disabilità cognitive e bisogni comunicativi complessi e caregiver, persone affetta da patologie gravi e loro caregiver, ospiti di centri di prima accoglienza e antiviolenza e operatori accompagnatori, residenti di comunità terapeutiche e operatori accompagnatori; possessori di EU Disability Card e accompagnatore; dipendenti MiC; possessori della card myMAXXI; giornalisti iscritti all’albo con tessera di riconoscimento valida; accompagnatori e guide turistiche dell’Unione Europea, munite di licenza (rif. circolare n.20/2016 DG-Musei); 1 insegnante ogni 10 studenti; soci AMACI; membri CIMAM – International Committee for Museums and Collections of Modern Art; membri ICOM; giornalisti (che possano comprovare la propria attività); studenti e ricercatori universitari di storia dell’arte e architettura dell’Unione Europea, studenti delle accademie di belle arti pubbliche (iscritte AFAM) e studenti Temple University Rome Campus da martedì a venerdì (esclusi festivi); docenti IED – Istituto Europeo di Design, docenti NABA – Nuova Accademia di Belle Arti, docenti RUFA – Rome University of Fine Arts; con esibizione della tessera o badge di riconoscimento: Collezione Peggy Guggenheim a Venezia, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Sotheby’s Preferred, MEP – Maison Européenne de la Photographie; il giorno del tuo compleanno presentando un documento di identità
La Collezione di arte e architettura del MAXXI rappresenta l’elemento fondante del museo e ne definisce l’identità. Da ottobre 2015 è esposta con diversi allestimenti di opere.
galleria 4
a cura di Gabriele Neri
lunedì chiuso
da martedì a domenica 11 – 19
la biglietteria è aperta fino a un’ora prima della chiusura del Museo
Architetto, designer e artista, premiato due volte con il Compasso d’Oro, è stato uno dei più poliedrici e anticonvenzionali progettisti italiani degli ultimi decenni.
A un anno dalla sua scomparsa, una grande retrospettiva per presentare l’opera di Riccardo Dalisi nella sua estrema varietà e originalità: dai laboratori creativi con i bambini di Napoli al design “ultrapoverissimo”, dall’architettura alla reinterpretazione della caffettiera napoletana, dalle installazioni urbane alla rilettura delle mitologie mediterranee.
Attraverso disegni, schizzi, arredi, ricami, oggetti, libri, sculture, dipinti, fotografie, documenti d’archivio, filmati e altri materiali, si scopre il carattere radicale e rivoluzionario del “metodo Dalisi”.
Emergono anche i fertili contatti che Dalisi ebbe con artisti, designer, architetti e critici tra cui Mimmo Jodice, Alessandro Mendini, Giancarlo De Carlo, Massimo Pica Ciamarra, Mimmo Paladino, Enrico Crispolti, Andy Warhol, Joseph Beuys, Ettore Sottsass, ecc.
L’allestimento a cura di Studio Novembre evoca l’immagine di un mondo sottosopra immergendo il visitatore in un paesaggio onirico popolato dalle creazioni di Dalisi. La mostra include inoltre il lavoro di ricerca che l’artista fotografo Vincenzo Castella ha sviluppato in collaborazione con NABA, Nuova Accademia di Belle Arti, insieme a un gruppo di giovani artisti visivi – Daniele Marzorati, Davide Barberi, Edoardo Bonacina, Josefine Jyllnor – a partire dalle tracce dell’architetto napoletano.
Cataloghi della mostra
Libro 2023
Riccardo Dalisi. La Sedia del cece