Il cuore del museo si rinnova con il nuovo allestimento.
Una mostra dedicata a quei percorsi artistici che ricercano una dimensione altra, di assoluto, tra materiale e immateriale, immanente e trascendente.
A quarant’anni dalla sua scomparsa, il MAXXI gli dedica una grande retrospettiva che ne studia e comunica la poliedrica attività.
Il Polo Museale della Basilicata e il MAXXI, in collaborazione con la Fondazione Matera-Basilicata 2019, presentano due nuove opere video dell’artista iraniana Shirin Neshat.
Una ricognizione che spazia dai progetti di edilizia economica e popolare del dopoguerra a nuovi modi di abitare il pianeta, sperimentali ed ecosostenibili
Un necessario tributo a una grande artista che ha saputo creare un linguaggio capace di coniugare sensibilità, tradizioni locali e codici globali.
Un progetto di arte pubblica realizzato a Roma, in Piazza del Popolo, per celebrare l’evento universale della nascita suscitando un’emozione improvvisa e sincera.
Il mondo di Altan raccontato con disegni originali, poster, illustrazioni, quadri, schizzi, tavole, libri e filmati.
A cinquant’anni dalla «primavera in cui le strade e le piazze risuonarono del grido di libertà», quel concetto coltivato dalla generazione dei baby boomer è a rischio di collasso.
Un percorso guidato gratuito ad alcune gallerie del Museo a cura degli ospiti dell’Istituto di riabilitazione Leonarda Vaccari.
Un straordinario viaggio nel progetto che indaga il tema dello spirituale attraverso lo sguardo dell’arte contemporanea e, al contempo, della storia arcaica di Roma.
Una grande fotografa protagonista del nuovo focus dedicato agli archivi del MAXXI
«La pittura non riconosce costumi. I bambini non conoscono gender. L’arte odia i pittori».
Un progetto d’animazione cinematografica che dal disegno prende vita, trasformandosi in performance collettiva e partecipativa.
Una rassegna internazionale per esaminare e indagare, con diversi linguaggi, i mille volti dell’abitare contemporaneo.
Dalle mura degli etruschi alla street art, Montanari dà voce a quadri, sculture e graffiti contemporanei.
Tre incontri per ripercorrere l'attività di una delle più grandi fotografe del nostro tempo.
Una raccolta fotografica che racconta il mondo con gli occhi di chi ha ancora voglia di scoprirlo.
Letteratura e romanzo sono uno strumento ideale per raccontare la storia.
Un percorso guidato alla Collezione permanente e alla mostra "Maria Lai. Tenendo per mano il sole".
MARTEDÌ 11:00 – 20:00
MERCOLEDÌ 11:00 – 19:00
GIOVEDÌ 11:00 – 19:00
VENERDÌ 11:00 – 20:00
SABATO 11:00 – 20:00
DOMENICA 11:00 – 19:00
La biglietteria è aperta fino a un’ora prima della chiusura del Museo
CHIUSURE
Tutti i lunedì, 1 maggio, 25 dicembre
24 DICEMBRE 11:00 – 17:30
31 DICEMBRE 11:00 – 17:30
6 GENNAIO 11:00 – 20:00
LUNEDÌ chiuso
MARTEDÌ e VENERDÌ 8:00 – 20:00
MERCOLEDÌ e GIOVEDÌ 8:00 – 19:30
SABATO e DOMENICA 9:00 – 19:30
LUNEDÌ chiuso
DA MARTEDÌ A GIOVEDÌ 11:00 – 00:00
VENERDÌ E SABATO 11:00 – 02:00
DOMENICA 11:00 – 19:00
La Piazza Alighiero Boetti è aperta gratuitamente al pubblico per la fruizione delle opere esposte al suo interno anche al di fuori degli orari di apertura del Museo in occasione degli appuntamenti ed eventi legati alla programmazione culturale.
Acquista biglietto onlineper i giovani da 14 a 25 anni (non compiuti); per gruppi a partire da 15 persone e categorie convenzionate; giornalisti iscritti all’albo con tessera di riconoscimento valida; tesserati FAI – Fondo Ambiente Italiano; possessori biglietto d’ingresso Museo Ebraico di Roma; possessori biglietto d’ingresso La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea; iscritti Consiglio Nazionale degli Architetti, previa presentazione del tesserino; iscritti Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto e famigliari; possessori della tessera socio Pro Loco.
per tutti i componenti di famiglie composte da due adulti e almeno un figlio (gratuito per gli under 14).
grazie a Enel, tutti i martedì ingresso ridotto al Museo. Valido fino all’8 marzo, in occasione della mostra “della materia spirituale dell’arte”.
per gli ingressi “last hour” dalle 17:30 (mercoledì, giovedì e domenica) e dalle 18:30 (martedì, venerdì e sabato); il mercoledì dalle 14:00 per gli studenti delle scuole superiori e delle università, italiane e dell’Unione europea – previa esibizione del tesserino/libretto personale; a studente (oltre i 14 anni) per gruppi classe (scuole secondarie di secondo grado) che acquistano le attività educative del MAXXI; per l’ingresso alle proiezioni della videogallery (gratuito con l’acquisto di un biglietto intero o ridotto); per studenti delle scuole superiori e università, tutti i mercoledì, con LAZIO YOUth CARD
valido per due ingressi in due giorni consecutivi.
valido per l’ingresso alla mostra nello spazio Extra MAXXI.
valido per l’ingresso al museo e alla mostra nello spazio Extra MAXXI.
per i giovani da 14 a 25 anni (non compiuti); per gruppi a partire da 15 persone e categorie convenzionate; giornalisti iscritti all’albo con tessera di riconoscimento valida; tesserati FAI – Fondo Ambiente Italiano; possessori biglietto d’ingresso Museo Ebraico di Roma; possessori biglietto d’ingresso La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea; iscritti Consiglio Nazionale degli Architetti, previa presentazione del tesserino; iscritti Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto e famigliari; possessori della tessera socio Pro Loco.
presenta un biglietto del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia e accedi al MAXXI a prezzo ridotto. Inoltre, presentando un biglietto del MAXXI presso il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, potrai accedere a € 7 anziché 10. Valido fino all’8 marzo, in occasione della mostra “della materia spirituale dell’arte”.
minori di 14 anni; disabili che necessitano di accompagnatore; accompagnatore del disabile; dipendenti MiBAC; accompagnatori e guide turistiche dell’Unione Europea, munite di licenza (rif. circolare n.20/2016 DG-Musei); 1 insegnante ogni 10 studenti; membri ICOM; soci AMACI; giornalisti accreditati; possessori della membership card del MAXXI; studenti universitari di Arte e Architettura dal martedì al venerdì*; il giorno del tuo compleanno presentando un documento di identità; per l’ingresso alla collezione permanente, dal martedì al giovedì; per le donne l’8 marzo.
Clicca qui per maggiori informazioni
Oltre 400 opere che testimoniano la produzione artistica internazionale, con una particolare attenzione alle esperienze italiane e a quegli artisti stranieri la cui ricerca è legata al contesto italiano
Le collezioni del MAXXI Architettura comprendono tutti quei prodotti e documenti che, in forme diverse, rappresentano la complessità materiale e concettuale dell’architettura
Il Centro Archivi cura e gestisce le collezioni di architettura e fornisce nella Sala Studio la possibilità di consultare direttamente i documenti e i data-base relativi alle collezioni del Novecento e del XXI secolo.
Dona il tuo Cinque per Mille alla Fondazione MAXXI.
MARTEDÌ 11:00 – 20:00
MERCOLEDÌ 11:00 – 19:00
GIOVEDÌ 11:00 – 19:00
VENERDÌ 11:00 – 20:00
SABATO 11:00 – 20:00
DOMENICA 11:00 – 19:00
La biglietteria è aperta fino a un’ora prima della chiusura del Museo
CHIUSURE
Tutti i lunedì, 1 maggio, 25 dicembre
24 DICEMBRE 11:00 – 17:30
31 DICEMBRE 11:00 – 17:30
6 GENNAIO 11:00 – 20:00
LUNEDÌ chiuso
MARTEDÌ e VENERDÌ 8:00 – 20:00
MERCOLEDÌ e GIOVEDÌ 8:00 – 19:30
SABATO e DOMENICA 9:00 – 19:30
LUNEDÌ chiuso
DA MARTEDÌ A GIOVEDÌ 11:00 – 00:00
VENERDÌ E SABATO 11:00 – 02:00
DOMENICA 11:00 – 19:00
La Piazza Alighiero Boetti è aperta gratuitamente al pubblico per la fruizione delle opere esposte al suo interno anche al di fuori degli orari di apertura del Museo in occasione degli appuntamenti ed eventi legati alla programmazione culturale.
Orari e biglietteriaCome si costruisce un progetto espositivo o editoriale con le immagini? Come prende forma il racconto storiografico sulla fotografia? Quali sono le strategie per valorizzarla a livello istituzionale e privato? In che modo mostre e festival possono incidere nella sua diffusione?
Il corso offre una panoramica trasversale sul mondo della fotografia attraverso il confronto diretto con professionisti, esperienze e realtà differenti: dagli interlocutori pubblici e privati, all’indagine del sistema-mostra e dai festival internazionali, fino alle possibilità narrative offerte dal libro fotografico e dall’editoria.
Articolato in 5 giornate, il corso prevede una conferenza d’apertura con la speciale partecipazione di Armin Linke, approfondimenti con seminari e case studies (per un totale di circa 20 interventi) e un workshop con Francesco Jodice, in cui i partecipanti saranno coinvolti direttamente.
TRA I DOCENTI
Lorenza Bravetta, Giovanna Calvenzi, Chiara Capodici, Laura Gasparini, Margherita Guccione, Emilio D’Itri – Officine fotografiche, Giovanni Fiorentino – SISF, Francesco Jodice, Roberto Koch, Armin Linke, Mario Peliti, Bartolomeo Pietromarchi, Terraproject, Roberta Valtorta, Francesco Zanot.
QUANDO
Il corso di formazione e il workshop si terranno presso il museo da martedì 24 a sabato 28 ottobre 2017, dalle 9:00 alle 18:00.
A CHI È RIVOLTO
Il corso si rivolge a neo – addetti ai lavori, così come a esperti e professionisti del settore.
Corso attivo con un minimo di 15 partecipanti e un massimo di 30
QUANTO COSTA
Il costo per singolo partecipante è di € 490,00 (eventuali costi di viaggio, vitto e alloggio sono a carico dei partecipanti).
Per gli iscritti alla SISF (Società Italiana per lo Studio della Fotografia) il costo del corso è di € 470,00.
ISCRIZIONI
Per candidarti a partecipare al programma di alta formazione del MAXXI compila il form: la scadenza è stata prorogata al 5 ottobre. Il MAXXI selezionerà su base curriculare i partecipanti entro il 6 ottobre. La quota di partecipazione dovrà essere versata entro il 10 ottobre.
TIROCINI
Il MAXXI si riserva la possibilità di selezionare un partecipante per una collaborazione interna al museo della durata di 3 mesi.
SCARICA IL PROGRAMMA COMPLETO >
Per maggiori informazioni scrivi a formazione@fondazionemaxxi.it
– ISCRIZIONI CHIUSE –
Da gennaio 2017 a giugno 2018 è stata, presso il Ministero dei beni e delle attività culturali e...
Dopo la laurea in lettere, Giovanna Calvenzi ha insegnato per undici anni storia della fotografia....
Chiara Capodici si occupa di fotografia dal 2005. È stata assistente alla direzione artistica di...
Emilio D’Itri nasce a Roma nel 1960, dove vive e lavora. Fotografo dagli anni ’90, nel 2001...
Professore Ordinario di Sociologia dei processi culturali e comunicativi, dirige il Dipartimento di...
Laura Gasparini è curatore della Fototeca della Biblioteca Panizzi, membro dello staff scientifico...
Margherita Guccione, architetto, è direttore del MAXXI Architettura. Dal 2010, anno...
Francesco Jodice è nato a Napoli nel 1967. Vive a Milano. La sua ricerca artistica indaga i...
Roberto Koch è editore, curatore, fotografo e organizzatore di eventi culturali intorno alla...
Nato nel 1966 Armin Linke vive e lavora a Berlino. Linke utilizza il film e la fotografia per...
Laura Moro (Roma, 1967) è architetto e dottore di ricerca in Conservazione dei beni...
Pietro Paolini è nato a Firenze nel 1981. Ha frequentato il corso triennale presso la Fondazione...
Bartolomeo Pietromarchi, nato a Roma nel 1968, è critico e curatore d’arte e, da maggio 2016...
Luca Santese (1985) é un fotografo italiano. È nato e cresciuto nell’area di Milano. Ha...
Roberta Valtorta (Milano, 1952), storico e critico di fotografia, ha curato il progetto Archivio...
Curatore e critico fotografico, Francesco Zanot ha curato mostre e libri monografici di artisti...
MARTEDÌ 11:00 – 20:00
MERCOLEDÌ 11:00 – 19:00
GIOVEDÌ 11:00 – 19:00
VENERDÌ 11:00 – 20:00
SABATO 11:00 – 20:00
DOMENICA 11:00 – 19:00
La biglietteria è aperta fino a un’ora prima della chiusura del Museo
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Tutti i lunedì, 1 maggio, 25 dicembre
24 DICEMBRE 11:00 – 17:30
31 DICEMBRE 11:00 – 17:30
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MERCOLEDÌ e GIOVEDÌ 8:00 – 19:30
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LUNEDÌ chiuso
DA MARTEDÌ A GIOVEDÌ 11:00 – 00:00
VENERDÌ E SABATO 11:00 – 02:00
DOMENICA 11:00 – 19:00
La Piazza Alighiero Boetti è aperta gratuitamente al pubblico per la fruizione delle opere esposte al suo interno anche al di fuori degli orari di apertura del Museo in occasione degli appuntamenti ed eventi legati alla programmazione culturale.
Orari e biglietteria12 Dicembre 2019
12 Dicembre 2019
13 Dicembre 2019
Da gennaio 2017 a giugno 2018 è stata, presso il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Consigliere del Ministro per la valorizzazione del patrimonio fotografico nazionale, con il compito di censire e coordinare le attività nel campo della fotografia in Italia e di redigere un Piano strategico di sviluppo, approvato dalla Corte dei Conti nell’aprile 2018. Ha ideato, avviato e, da gennaio 2015 a settembre 2016, diretto CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia. Una struttura nata per dotare l’Italia di un Centro dedicato alla fotografia e all’immagine come forma di linguaggio, di documentazione e di espressione artistica, con l’obiettivo di valorizzare e promuovere la fotografia italiana in un dialogo permanente e creativo con altre esperienze internazionali. Dal 2011 al 2014 è stata a Parigi direttore di Magnum Photos per l’Europa Continentale, dopo un percorso professionale in seno all’agenzia iniziato nel 1998. Attualmente è consulente nel settore dell’immagine e della fotografia e docente a contratto presso lo IED di Torino – corso di progettazione professionale. Dal 2016 è Consigliere di amministrazione della Fondazione La Triennale di Milano, Vice-presidente del Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo e, dal 2015, Consigliere di amministrazione dell’Alliance Francaise di Torino.
Dopo la laurea in lettere, Giovanna Calvenzi ha insegnato per undici anni storia della fotografia. Dal 1985 a oggi è photo-editor e ha lavorato in diversi periodici italiani. Attualmente è consulente per l’immagine di Donna Moderna, settimanale di Mondadori Editore. Nel 1998 è stata direttore artistico dei Rencontres de la Photographie ad Arles. Nel 2002 è stata guest curator di Photo España e nel 2014, con Laura Serani, delegato artistico del Mois de la Photo a Parigi. Nel 2015-2016 ha curato due importanti mostre al Palazzo della Ragione, a Milano: Italia Inside Out e Henri Cartier-Bresson e gli altri.
Chiara Capodici si occupa di fotografia dal 2005. È stata assistente alla direzione artistica di Fotografia- festival internazionale di Roma dal 2006-2008. Dal 2009 al 2016, come parte del duo 3/3, ha incentrato il proprio lavoro sulla produzione e curatela di libri fotografici e la realizzazione di mostre e workshop in Italia e all’estero, con una particolare attenzione al mondo dell’editoria. A gennaio 2017 ha aperto Leporello, una libreria dedicata prevalentemente all’editoria fotografica.
Emilio D’Itri nasce a Roma nel 1960, dove vive e lavora. Fotografo dagli anni ’90, nel 2001 fonda Officine Fotografiche, una delle strutture più accreditate nel panorama fotografico nazionale per la formazione e il programma delle esposizioni, di cui è attualmente presidente e direttore artistico. Curatore di mostre, organizzatore del festival FotoLeggendo, ha al suo attivo numerose pubblicazioni ed esposizioni.
Professore Ordinario di Sociologia dei processi culturali e comunicativi, dirige il Dipartimento di Scienze Umanistiche, della Comunicazione e del Turismo dell’Università della Tuscia ed è presidente della Società Italiana per lo Studio della Fotografia. Tra i suoi interessi di ricerca, la storia, la teoria e la cultura dei media. In particolare studia le relazioni tra immaginario, estetica, consumi e fotografia.
Margherita Guccione, architetto, è direttore del MAXXI Architettura. Dal 2010, anno dell’apertura del MAXXI, cura la programmazione delle mostre, delle attività scientifiche e degli eventi culturali del Museo di architettura. Ha diretto il Servizio Architettura contemporanea della DG- DARC del MIBAC ed è stata Soprintendente per i beni architettonici, artistici-storici e il paesaggio di Caserta e Benevento.
È autore di numerosi scritti e saggi sull’architettura del Novecento e del XXI secolo, e sul rapporto tra contemporaneità e conservazione.
Tra le principali pubblicazioni curate: Zaha Hadid, opere e progetti, 2002; Documentare il contemporaneo, gli archivi degli architetti 2002; Il ponte e la città, Sergio Musmeci a Potenza, 2003, Alessandro Anselmi, piano superficie progetto, 2004, Giancarlo De Carlo, le ragioni dell’architettura (2005) Archivi e Musei di architettura (2009), Come sarà il museo del futuro? (2012). Tra gli studi monografici: Patrimonio culturale e disastri. L’impatto del sisma sui beni monumentali (1998) Zaha Hadid, l’architettura i protagonisti (2007), Materia grigia, il racconto della costruzione (2010).
Francesco Jodice è nato a Napoli nel 1967. Vive a Milano. La sua ricerca artistica indaga i mutamenti del paesaggio sociale contemporaneo, con particolare attenzione ai fenomeni di antropologia urbana e alla produzione di nuovi processi di partecipazione. I suoi progetti mirano alla costruzione di un terreno comune tra arte e geopolitica, proponendo la pratica artistica come poetica civile.
Insegna al Biennio di Arti Visive e Studi Curatoriali e al Master in Photography and Visual Design presso NABA – Nuova Accademia di Belle Arti di Milano. È stato tra i fondatori dei collettivi Multiplicity e Zapruder.
Ha partecipato a grandi mostre collettive come Documenta, la Biennale di Venezia, la Biennale di São Paulo, la Triennale dell’ICP di New York, e ha esposto al Castello di Rivoli (Torino), alla Tate Modern (Londra) e al Prado (Madrid).
Tra i suoi progetti principali ci sono l’atlante fotografico What We Want, un osservatorio sulle modificazioni del paesaggio in quanto proiezione dei desideri collettivi, l’archivio di pedinamenti urbani The Secret Traces e la trilogia di film sulle nuove forme di urbanesimo Citytellers. I suoi lavori più recenti – Atlante, American Recordings e Sunset Boulevard – esplorano il futuro dell’Occidente.
Roberto Koch è editore, curatore, fotografo e organizzatore di eventi culturali intorno alla fotografia da oltre 30 anni. Nel 1994 ha fondato la casa editrice Contrasto – che pubblica libri sia in italiano che in inglese – conosciuta in tutto il mondo e con all’attivo più di 500 titoli dedicati alla grande fotografia internazionale.
Il nome Contrasto è anche alla base della storia della agenzia, la più importante struttura di produzione fotografica italiana, che Koch ha fondato nel 1986 e guida tuttora.
Roberto Koch è fondatore e Presidente della Fondazione Forma per la Fotografia a Milano, il luogo principale dedicato alla fotografia in Italia, dove dal 2005 si propongono e svolgono le più importanti esposizioni e attività didattico-culturali in Italia intorno alla fotografia. Forma ha avviato nell’autunno 2013 un importante progetto di conservazione e valorizzazione degli archivi dei grandi maestri della Fotografia Italiana.
Ha fatto parte della giuria internazionale del World Press Photo nel 1996, 1997 e nel 1999. Nel 2003 fa parte – insieme ad altre importanti personalità della fotografia internazionale, alla giuria del premio Henri Cartier-Bresson. Nel 2010 viene invitato a far parte della giuria del Sony International Awards of Photography.
Nato nel 1966 Armin Linke vive e lavora a Berlino. Linke utilizza il film e la fotografia per documentare i fenomeni di globalizzazione, i cambiamenti dei paesaggi contemporanei e le conseguenze sociali e politiche che ne derivano. Le sue immagini investigano e documentano la trasformazione dei territori contemporanei e il loro effetto sulla percezione dello spazio. Come fotografo e filmaker sta lavorando a un archivio in crescita progressiva sulle diverse attività umane e sui nuovi paesaggi naturali e artificiali. Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero tra cui La Biennale di Venezia, la Biennale di San Paolo, al Centre Georges Pompidou di Parigi, alla Tate Modern di Londra, al Kunstwerke di Berlino, al P.S.1 di New York.
Dal 1999 le sue opere sono esposte nei più prestigiosi musei e centri d’arte contemporanea come il PS1 di New York, la Biennale di Venezia di architettura e di arti visive, la Triennale di Milano e la Biennale di San Paolo.
Laura Moro (Roma, 1967) è architetto e dottore di ricerca in Conservazione dei beni architettonici. Nei ruoli del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo dal 2000, dirige dal 2009 l’Istituto centrale per il catalogo e la documentazione. I suoi ambiti di ricerca sono la conoscenza e conservazione dei beni culturali, la fotografia di documentazione, la tutela del paesaggio, le Digital Humanities.
Pietro Paolini è nato a Firenze nel 1981. Ha frequentato il corso triennale presso la Fondazione Studio Marangoni a Firenze nel 2005. Dal 2004 ha iniziato il suo interesse per la realtà del Sud America, con particolare attenzione i paesi del nuovo socialismo latino americano, Venezuela, Bolivia ed Ecuador. Nel 2006 fonda insieme ad altri quattro fotografi il collettivo TerraProject, che si occupa di tematiche sociali e geografiche italiane realizzando progetti collettivi di fotografia documentaria. Le sue fotografie sono state esposte in Italia e all’estero. Collabora come free lance con molte riviste italiane e internazionali. Nel 2012 il suo lavoro “Bolivianas” viene premiato al World Press Photo 2012 con il secondo premio storie nella categoria Daily life. Nel 2013 vince il Premio M. Pesaresi per la fotografia contemporanea.
Bartolomeo Pietromarchi, nato a Roma nel 1968, è critico e curatore d’arte e, da maggio 2016 Direttore del MAXXI Arte, Museo Nazioanle delle Arti del XXI secolo. Dal 2011 al 2013 è stato direttore del MACRO – Museo d’Arte Contemporanea Roma. Dal 1998 al 2003 ha diretto il programma di arte contemporanea della Fondazione Adriano Olivetti di cui, dal 2003 al 2007, ne ha assunto l’incarico di Direttore. Nel 2007 e 2008 è stato curatore alla Fondazione Hangar Bicocca di Milano. È autore di numerosi saggi e pubblicazioni sull’arte di cui il più recente è Italia in opera, La nostra identità attraverso le arti visive edito da Bollati Boringhieri (2011). È stato curatore del Padiglione Italia alla 55. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia (2013).
Luca Santese (1985) é un fotografo italiano. È nato e cresciuto nell’area di Milano. Ha studiato all’Istituto Statale d’Arte di Monza e all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Durante gli anni dell’accademia ha iniziato a lavorare nel laboratorio di stampa di Alex Majoli e nel 2008 ha fondato con Arianna Arcara, Luca Baioni, Gabriele Micalizzi, Andy Rocchelli e Alessandro Sala il collettivo Cesura: gruppo indipendente di fotografi uniti nell’intendo di creare progetti di fotogiornalismo, documentari e ricerca. Nel 2009 é stato selezionato da Photolucida Critical Mass come nuovo talento. Nel 2010 é stato selezionato dal premio World Press Photo con il progetto Detroit 2009-2010 e nello stesso anno ha esposto per la priva volta il progetto Found Photos in Detroit al Le Bal Space di Parigi a cui sono seguite le esposizioni al Kulturhuset di Stoccolma, alle OGR di Torino e al MoCP di Chicago. Nel 2011 ha pubblicato – con Arianna Arcara – il libro Found Photos in Detroit che ha collezionato sette nomination come miglior libro fotografico dell’anno e recentemente selezionato da Martin Parr e Garry Badger per la collana: Photobook: A History Vol III, che raccoglie i migliori 200 libri fotografici dopo la seconda guerra mondiale. Il lavoro di Luca é stato pubblicato ed esposto in Europa, Russia e Stati Uniti.
Roberta Valtorta (Milano, 1952), storico e critico di fotografia, ha curato il progetto Archivio dello spazio della Provincia di Milano, ha collaborato alla creazione degli archivi fotografici della Regione Lombardia, ha progettato il Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo-Milano, di cui è stata direttore scientifico fino al 2015. Ha tenuto corsi universitari a Udine, Roma, Milano, e dal 1984 insegna al Centro Bauer di Milano. Ha curato molte mostre in Italia e in Europa e pubblicato numerosi testi sulla fotografia come bene culturale, espressione artistica, strumento di lettura del territorio.
Curatore e critico fotografico, Francesco Zanot ha curato mostre e libri monografici di artisti come Mark Cohen, Guido Guidi, Olivo Barbieri, Takashi Homma, Linda Fregni Nagler, Boris Mikhailov, Francesco Jodice, Carlo Mollino e molti altri ancora. Le sue ultime pubblicazioni sono dedicate al lavoro di Luigi Ghirri (The Complete Essays, Mack, Londra), Alec Soth (Ping Pong Conversations, Contrasto, Roma) ed Erik Kessels (The Many Lives of Erik Kessels, Aperture, New York).
Direttore del Master in Photography and Visual Design di NABA, Milano, ha partecipato come relatore a conferenze e seminari sulla teoria e la storia della fotografia presso numerose istituzioni accademiche, fra cui la Columbia University di New York, l’ECAL di Losanna e lo IUAV di Venezia.
Curatore di Camera, Torino, dal 2015 al 2017, è associate editor di Fantom, piattaforma curatoriale con sede a Milano. Nel 2017 ha curato le mostre Give Me Yesterday e Stefano Graziani: Questioning Pictures presso Fondazione Prada Osservatorio, Milano.