Sala Carlo Scarpa – ingresso libero fino a esaurimento posti
10 posti riservati per i titolari della card myMAXXI scrivendo a mymaxxi@fondazionemaxxi.it, entro il giorno prima dell’evento
Il senso del limite – geografico e culturale – inteso come impedimento alla realizzazione di sé stessi.
Il MAXXI e la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci presentano un ciclo di incontri con i cinque finalisti della LXXIII edizione del Premio Strega, il prestigioso riconoscimento letterario italiano che da oltre settant’anni racconta il nostro Paese documentandone la lingua, i cambiamenti e le tradizioni.
Un nuovo programma pensato per dare spazio alle migliori voci della narrativa contemporanea e avviare una riflessione collettiva, attraverso il dialogo con altri linguaggi espressivi, sulle tematiche più urgenti dell’attualità.
Nel primo incontro Benedetta Cibrario, finalista al Premio Strega 2019 con il romanzo Il rumore del mondo (Mondadori) dialoga con la giornalista e scrittrice Rossella Sleiter Caracciolo, sul senso del limite – geografico e culturale – inteso come impedimento alla realizzazione di sé stessi.
Introduce
Giovanna Melandri Presidente Fondazione MAXXI
Intervengono
Benedetta Cibrario scrittrice
Rossella Sleiter Caracciolo giornalista e scrittrice
Con
Stefano Petrocchi Direttore Fondazione Maria e Goffredo Bellonci
In collaborazione con Fondazione Maria e Goffredo Bellonci
Sala Carlo Scarpa – ingresso libero fino a esaurimento posti
10 posti riservati per i titolari della card myMAXXI scrivendo a mymaxxi@fondazionemaxxi.it, entro il giorno prima dell’evento
Il senso del limite – geografico e culturale – inteso come impedimento alla realizzazione di sé stessi.
Il MAXXI e la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci presentano un ciclo di incontri con i cinque finalisti della LXXIII edizione del Premio Strega, il prestigioso riconoscimento letterario italiano che da oltre settant’anni racconta il nostro Paese documentandone la lingua, i cambiamenti e le tradizioni.
Un nuovo programma pensato per dare spazio alle migliori voci della narrativa contemporanea e avviare una riflessione collettiva, attraverso il dialogo con altri linguaggi espressivi, sulle tematiche più urgenti dell’attualità.
Nel primo incontro Benedetta Cibrario, finalista al Premio Strega 2019 con il romanzo Il rumore del mondo (Mondadori) dialoga con la giornalista e scrittrice Rossella Sleiter Caracciolo, sul senso del limite – geografico e culturale – inteso come impedimento alla realizzazione di sé stessi.
Introduce
Giovanna Melandri Presidente Fondazione MAXXI
Intervengono
Benedetta Cibrario scrittrice
Rossella Sleiter Caracciolo giornalista e scrittrice
Con
Stefano Petrocchi Direttore Fondazione Maria e Goffredo Bellonci
In collaborazione con Fondazione Maria e Goffredo Bellonci