Le Storie della FotografiaGli anni Duemila: post-fotografia. Dall’archivio all’installazione. Con Francesco Zanot

lunedì chiuso
da martedì a domenica 11 – 19
la biglietteria è aperta fino a un’ora prima della chiusura del Museo
martedì 1 luglio ore 19 > 21
mercoledì 9 luglio ore 19 > 21
mercoledì 16 luglio ore 19 > 21
prenota online
ultimo ingresso ore 20
– per i giovani da 18 a 25 anni (non compiuti);
– per gruppi a partire da 15 persone;
– possessori biglietto d’ingresso La Galleria Nazionale, Museo Ebraico di Roma;
– con esibizione della tessera o badge di riconoscimento: Accademia Costume & Moda, Accademia Fotografica, Biblioteche di Roma, Centro Sperimentale di Cinematografia, Enel (per titolare badge e accompagnatore), FAI Fondo Ambiente Italiano, Feltrinelli, Gruppo FS, IN/ARCH Istituto Nazionale di Architettura, Sapienza Università di Roma, LAZIOcrea, Palazzo delle Esposizioni, Amici di Palazzo Strozzi, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Scuola Internazionale di Comics, Teatro Olimpico, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro di Roma, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Youthcard;
valido per un anno dalla data di acquisto
– minori di 18 anni;
– possessori della card myMAXXI;
– il giorno del tuo compleanno presentando un documento di identità;
– con esibizione di EU Disability Card o lettera di accompagnamento di associazione/ente ospitante: persone con disabilità e accompagnatore, persone con lo spettro autistico e accompagnatore, persone sorda, persone con disabilità cognitive e bisogni comunicativi complessi e caregiver, persone affetta da patologie gravi e loro caregiver, ospiti di centri di prima accoglienza e antiviolenza e operatori accompagnatori, residenti di comunità terapeutiche e operatori accompagnatori;
– dipendenti MiC;
– giornalisti che possano comprovare la propria attività;
– accompagnatori e guide turistiche dell’Unione Europea, munite di licenza (rif. circolare n.20/2016 DG-Musei);
– 1 insegnante ogni 10 studenti;
– soci AMACI;
– membri CIMAM International Committee for Museums and Collections of Modern Art;
– membri ICOM;
– da martedì a venerdì (esclusi festivi) studenti e ricercatori universitari di storia dell’arte e architettura dell’Unione Europea, studenti delle accademie di belle arti pubbliche (iscritte AFAM) e studenti Temple University Rome Campus;
– docenti IED Istituto Europeo di Design, docenti NABA Nuova Accademia di Belle Arti, docenti RUFA Rome University of Fine Arts;
– con esibizione della tessera o badge di riconoscimento: Collezione Peggy Guggenheim a Venezia, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Sotheby’s Preferred, MEP. Maison Européenne de la Photographie;
La Collezione di arte e architettura del MAXXI rappresenta l’elemento fondante del museo e ne definisce l’identità. Da ottobre 2015 è esposta con diversi allestimenti di opere.
8 Lug 2025 ore 21:00
estate al MAXXI • libriLa musica per medi Corrado Augias
9 Lug 2025 ore 17:00
MAXXIperTUTTIIl Museo si raccontavisite guidate in LIS
9 Lug 2025 ore 21:00
estate al MAXXI • musicaPetra MagoniEn-chanter
10 Lug 2025 ore 21:00
estate al MAXXI • cinemaCrazy for Footballdi Volfango De Biasi
15 Lug 2025 > 14 Set 2025
videogalleryFUORI GIOCOSguardi d'artista sul mondo del calcio
Auditorium del MAXXI – ingresso singolo € 5,00 – ingresso 5 incontri € 20,00 – gratuito per i titolari della card myMAXXI
L’acquisto del biglietto dà diritto a un ingresso ridotto al Museo entro una settimana dall’emissione.
Un ciclo di incontri dedicati alla storia della fotografia italiana dagli anni Settanta a oggi
In occasione della mostra Extraordinary visions L’Italia ci guarda docenti, critici e studiosi internazionali incontrano il pubblico per ripercorrere le tappe fondamentali della storia della fotografia e per far conoscere i grandi maestri che hanno testimoniato e documentato la storia del nostro Paese.
Negli ultimi anni la fotografia è cambiata radicalmente; si sono modificati, ibridandosi tra loro, i suoi usi e le sue funzioni. Francesco Zanot, Curatore di CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia a Torino, ci racconta come si è trasformato il linguaggio fotografico, adeguandosi e rispondendo agli stimoli circostanti. È cambiato il mezzo con cui le immagini vengono riprese, seguendo le innovazioni tecnologiche e innestandosi nel corpo di altri dispositivi. Il lavoro degli artisti ha partecipato a questi cambiamenti e ne è stato influenzato. L’archivio è diventato un fondamentale serbatoio per lo sviluppo di opere fondate su immagini preesistenti: prelevate, ricontestualizzate e, spesso, manipolate. Il risultato è un’ecologia delle immagini, che procura il distacco definitivo della fotografia dalla realtà e conduce a opere di natura prevalentemente installativa.
Il progetto Le Storie della Fotografia è realizzato grazie al sostegno di MINI, Partner MAXXI Public Programs