Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
L’acqua è l’elemento di connessione tra pratiche artistiche di diversa generazione e provenienza: è un territorio in divenire che appartiene a tutti e a nessuno.
Con una nuova produzione inedita, la mostra rappresenta un nuovo capitolo del progetto Water School di Oscar Tuazon, un’iniziativa artistica ed educativa che esplora le dinamiche e le politiche legate all’accesso alla terra, all’acqua e alle infrastrutture: una pratica omnicomprensiva di creazione di spazi di incontro e collaborazione.
Immersa nel dialogo tra spazio pubblico e privato, la pratica artistica di Tuazon si muove lungo margini fluidi, tra architettura e attivismo, prediligendo la relazionalità alla purezza formale. Così, il percorso espositivo di Something in the Water si sviluppa nello spazio delle gallerie come un’esperienza fluida in cui l’acqua diventa il veicolo di connessione tra artisti di diversa generazione e provenienza. Le opere esposte invitano a percepire le sottili connessioni che le legano tra loro, in un allestimento che evoca il flusso sinuoso delle anse del Tevere.
In mostra opere di: Lita Albuquerque, Saif Azzuz, Matthew Barney, Christo, Abraham Cruzvillegas, Torkwase Dyson, Leslie Hewitt, Nancy Holt, Pavlo Makov, Virginia Overton, Marjetica Potrč, Ugo Rondinone, Peter Sandbichler, Anna Sew Hoy, Oscar Tuazon.
in testata: Oscar Tuazon, Cedar Spring Water School, 2023 still da video. Courtesy l’artista.