Un nuovo spazio di confronto internazionale per capire come viviamo, interpretiamo e trasformiamo i luoghi che abitiamo.
La quarta edizione di Leggere lo spazio indaga pratiche, linguaggi e metodologie che oggi ripensano il patrimonio architettonico, aprendo un confronto su come lo attiviamo, lo abitiamo e lo trasformiamo.
L’obiettivo è ampliare lo sguardo: dall’educazione allo spazio nella prima infanzia alla percezione del corpo all’interno del museo; dalla progettazione di installazioni temporanee negli spazi urbani ai processi di co-progettazione che coinvolgono comunità e professionisti nella rilettura del patrimonio storico; fino alle pratiche internazionali che rinegoziano collezioni, significati e narrazioni.
Nato nel 2019 su iniziativa dell’Ufficio Educazione, il convegno ha esordito con una ricognizione delle migliori pratiche internazionali e sull’importanza di sviluppare consapevolezza dello spazio costruito.
Nel 2021 ha esplorato metodologie capaci di superare codici linguistici prestabiliti, alla ricerca di nuovi “alfabeti spaziali”, mentre l’edizione 2023 ha analizzato i cambiamenti introdotti durante e dopo la pandemia, ridefinendo il rapporto tra persone e luoghi.
Questo nuovo appuntamento prosegue il percorso, offrendo uno spazio di confronto e sperimentazione sulle molteplici forme che l’educazione allo spazio può assumere oggi.
a chi è rivolto
Il convegno si rivolge a studenti di architettura e architetti, studenti di scienze dell’educazione e discipline umanistiche, docenti di scuole di ogni ordine e grado, educatori al patrimonio culturale, project manager e in generale professionisti del settore culturale e dell’educazione.
programma
saluti istituzionali – ore 9:45
Francesco Stocchi Direttore artistico MAXXI
Lorenzo Busnengo Vicepresidente dell’Ordine degli Architetti di Roma e provincia
introduce – ore 10
Marta Morelli Responsabile Ufficio Educazione MAXXI
Spazio dell’esplorazione / educazione – ore 10:15
Stefania Napolitano Architetta e educatrice senior Ufficio Educazione MAXXI
con
Arja-Liisa Kaasinen Head of Learning, Community Engagement and Public Programs Architecture & Design Museum Helsinki
Spazio dell’immaginazione / azione – ore 11
Javier Peña Ibáñez Fondatore e Direttore di Concéntrico, Urban Innovation Laboratory
con
Josep Bohigas Creative Mediator of Manifesta 16. Ruhr
– break –
Spazio della riflessione / negoziazione – ore 12
Rosa Anna Di Lella Antropologa culturale MUCIV – Museo delle Civiltà
con
Sevra Davis Commissioner of the British Pavilion at the 19th International Architecture Exhibition at La Biennale di Venezia
Dibattito – ore 12:45
Conclusione lavori – ore 13:30
come partecipare
per candidarti compila il form entro il 16 dicembre 2025
Un nuovo spazio di confronto internazionale per capire come viviamo, interpretiamo e trasformiamo i luoghi che abitiamo.
La quarta edizione di Leggere lo spazio indaga pratiche, linguaggi e metodologie che oggi ripensano il patrimonio architettonico, aprendo un confronto su come lo attiviamo, lo abitiamo e lo trasformiamo.
L’obiettivo è ampliare lo sguardo: dall’educazione allo spazio nella prima infanzia alla percezione del corpo all’interno del museo; dalla progettazione di installazioni temporanee negli spazi urbani ai processi di co-progettazione che coinvolgono comunità e professionisti nella rilettura del patrimonio storico; fino alle pratiche internazionali che rinegoziano collezioni, significati e narrazioni.
Nato nel 2019 su iniziativa dell’Ufficio Educazione, il convegno ha esordito con una ricognizione delle migliori pratiche internazionali e sull’importanza di sviluppare consapevolezza dello spazio costruito.
Nel 2021 ha esplorato metodologie capaci di superare codici linguistici prestabiliti, alla ricerca di nuovi “alfabeti spaziali”, mentre l’edizione 2023 ha analizzato i cambiamenti introdotti durante e dopo la pandemia, ridefinendo il rapporto tra persone e luoghi.
Questo nuovo appuntamento prosegue il percorso, offrendo uno spazio di confronto e sperimentazione sulle molteplici forme che l’educazione allo spazio può assumere oggi.
a chi è rivolto
Il convegno si rivolge a studenti di architettura e architetti, studenti di scienze dell’educazione e discipline umanistiche, docenti di scuole di ogni ordine e grado, educatori al patrimonio culturale, project manager e in generale professionisti del settore culturale e dell’educazione.
programma
saluti istituzionali – ore 9:45
Francesco Stocchi Direttore artistico MAXXI
Lorenzo Busnengo Vicepresidente dell’Ordine degli Architetti di Roma e provincia
introduce – ore 10
Marta Morelli Responsabile Ufficio Educazione MAXXI
Spazio dell’esplorazione / educazione – ore 10:15
Stefania Napolitano Architetta e educatrice senior Ufficio Educazione MAXXI
con
Arja-Liisa Kaasinen Head of Learning, Community Engagement and Public Programs Architecture & Design Museum Helsinki
Spazio dell’immaginazione / azione – ore 11
Javier Peña Ibáñez Fondatore e Direttore di Concéntrico, Urban Innovation Laboratory
con
Josep Bohigas Creative Mediator of Manifesta 16. Ruhr
– break –
Spazio della riflessione / negoziazione – ore 12
Rosa Anna Di Lella Antropologa culturale MUCIV – Museo delle Civiltà
con
Sevra Davis Commissioner of the British Pavilion at the 19th International Architecture Exhibition at La Biennale di Venezia
Dibattito – ore 12:45
Conclusione lavori – ore 13:30
come partecipare
per candidarti compila il form entro il 16 dicembre 2025
Arja-Liisa Kaasinen
Javier Peña Ibáñez
Josep Bohigas
Marta Morelli
Rosa Anna Di Lella
Sevra Davis
Stefania Napolitano