lunedì chiuso
da martedì a domenica 11 – 19
la biglietteria è aperta fino a un’ora prima della chiusura del Museo
domenica 24 dicembre ore 11 > 16
lunedì 25 dicembre chiuso
martedì 31 dicembre ore 11 > 16
mercoledì 1 gennaio ore 11 > 19
lunedì 6 gennaio ore 11 > 20
per i giovani da 18 a 25 anni (non compiuti); per gruppi a partire da 15 persone; possessori biglietto d’ingresso La Galleria Nazionale, Museo Ebraico di Roma; con esibizione della tessera o badge di riconoscimento: Accademia Costume & Moda, Accademia Fotografica, Biblioteche di Roma, Centro Sperimentale di Cinematografia, Enel (per titolare badge e accompagnatore), FAI – Fondo Ambiente Italiano, Feltrinelli, Gruppo FS, IN/ARCH – Istituto Nazionale di Architettura, Sapienza Università di Roma, LAZIOcrea, Palazzo delle Esposizioni, Amici di Palazzo Strozzi, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Scuola Internazionale di Comics, Teatro Olimpico, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro di Roma, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Youthcard; presentando alle casse un biglietto Frecciarossa o Frecciargento con destinazione Roma effettuato tra il 27 novembre 2024 e il 20 aprile 2025
valido per un anno dalla data di acquisto
minori di 18 anni; disabili che necessitano di accompagnatore; possessori di EU Disability Card e accompagnatore; dipendenti MiC; possessori della card myMAXXI; giornalisti iscritti all’albo con tessera di riconoscimento valida; accompagnatori e guide turistiche dell’Unione Europea, munite di licenza (rif. circolare n.20/2016 DG-Musei); 1 insegnante ogni 10 studenti; soci AMACI; membri CIMAM – International Committee for Museums and Collections of Modern Art; membri ICOM; giornalisti (che possano comprovare la propria attività); studenti e ricercatori universitari di storia dell’arte e architettura dell’Unione Europea, studenti delle accademie di belle arti pubbliche (iscritte AFAM) e studenti Temple University Rome Campus da martedì a venerdì (esclusi festivi); docenti IED – Istituto Europeo di Design, docenti NABA – Nuova Accademia di Belle Arti, docenti RUFA – Rome University of Fine Arts; con esibizione della tessera o badge di riconoscimento: Collezione Peggy Guggenheim a Venezia, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Sotheby’s Preferred, MEP – Maison Européenne de la Photographie; il giorno del tuo compleanno presentando un documento di identità
La Collezione di arte e architettura del MAXXI rappresenta l’elemento fondante del museo e ne definisce l’identità. Da ottobre 2015 è esposta con diversi allestimenti di opere.
13 Dic 2024 ore 16:30
talkAldo Rossi. Ecologiedi Vincenzo Moschetti
13 Dic 2024 ore 18:30
talk40 anni di Viaggio in Italia
18 Dic 2024 ore 16:30
visita guidata gratuita per i docentiThe Large Glass
14 Gen 2025 ore 18:30
lezioneIn movimento: danza, coreografia, architetturacon Susanne Franco
Entrambi architetti, dal 2005 sono co-titolari dello studio ArchitaLAB a Roma, specializzato nella realizzazione di modelli plastici per l’architettura e prototipi per il design.
Dal 2008 iniziano un percorso nella realizzazione di modelli e tavole tattili per non vedenti ed ipovedenti collaborando con diverse associazioni tra cui l’Associazione Museum.
Collaborano con il museo MAXXI di Roma dal 2010 con vari progetti e realizzazioni di modelli e per il progetto MIXT-Musei per tutti. Dal 2013 insegnano modellistica presso lo IED di Roma.
Architetto ed esperto di sicurezza sul lavoro in campo sociale, libero professionista, opera nel campo dell’architettura civile e sociale e nella progettazione di spazi aperti, con particolare attenzione ai temi dell’accessibilità, fruibilità, sicurezza, comfort dello spazio costruito e della progettazione inclusiva.
Da circa 30 anni collabora come consulente tecnico e formatore con associazioni, enti pubblici e privati che si occupano del rapporto tra persone con fragilità e disabilità ed ambiente di vita.
Architetto, libero professionista. Fa attività di ricerca, consulenza, formazione e progettazione nell’ambito dell’Universal
Design, della Sicurezza inclusiva e della Comunicazione inclusiva. Su questi temi ha all’attivo progetti e contributi, in
particolare nell’ambito della comunicazione, a diversa scala e su più livelli, dai PEBA (Piani di Accessibilità Urbana e
l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche) alle residenze ed ai luoghi della cultura e dello spettacolo. È professoressa a
contratto all’Università degli Studi di Padova, nel Consiglio Direttivo del CERPA Italia Onlus (Centro Europeo di Ricerca e
Promozione dell’Accessibilità) ed è per ISSNOVA (Institute for Sustainable Society and Innovaticon) nel progetto CORE
(sCience and human factORs for Resilient sociEty), finanziato dalla Comunità Europea nell’ambito del programma
Horizon2020. Per il MiC è stata consulente per il Segretariato Generale sui temi dell’accessibilità e ha lavorato per la
redazione dei PEBA nell’ambito dei PNRR. Collabora con diverse realtà nella progettazione di pratiche inclusive per le arti
performative, tra cui “Silent City” prima opera lirica di comunità inclusiva per la Fondazione Matera 2019 e la Compagnia
Teatrale L’Albero oltre a eventi per Community Opera e la Casa del Teatro Ragazzi e Giovani.
Professoressa associata di Storia dell’architettura all’Università di Bologna. Nel 2020 è stata David and Julie Tobey Fellow presso I Tatti – The Harvard University Center for Italian Renaissance Studies. È coordinatrice del progetto Erasmus+ “InVisiBLe – Inclusive and Innovative learning tool for Visually Impaired and Blind People” (2022-2024), incentrato sull’innovazione didattica per l’inclusione degli studenti con disabilità visiva nei corsi universitari legati alle arti visive.
Ufficio Formazione – MAXXI
Storica dell’arte e museologa, ha conseguito un master europeo in storia dell’architettura presso l’Università Roma Tre. Esperta di educazione e accessibilità museali e pedagogia del patrimonio culturale, ha curato progetti per diversi musei e partecipato come ricercatore a progetti per l’Università La Sapienza e la Regione Lazio sui sistemi museali regionali. Lavora al MAXXI dal 2004, prima all’interno dell’Ufficio Educazione, di cui dal 2014 al 2018 è stata responsabile, attualmente a capo dell’Ufficio Formazione e dell’Ufficio Public Engagement, che realizza progetti di accessibilità e intercultura in chiave partecipativa. Dall’anno accademico 2016/17 è docente a contratto di Didattica del Museo e del Territorio presso la Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici della Facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza, Università di Roma.
Dottore in Inclusione e accessibilità, dedica il suo lavoro allo studio degli spazi e agli stimoli sensoriali che essi inducono elaborando proposte per un’architettura integrata che contribuisca a favorire il benessere della collettività oltre che dell’individuo.
Lavora dal 2014 con Pubbliche Amministrazioni nella cooperazione internazionale e in progetti per l’abbattimento di barriere culturali, cognitive e sensoriali. Nel 2015 ha inaugurato il primo sportello sociale di architettura per gli spazi domestici presso il Municipio I di Roma e ad oggi svolge progetti nei luoghi per la cultura e la socialità quali Musei, Centri sportivi, Comuni, parchi e aree archeologiche.
Privo della vista dall’età di 5 anni, dopo una laurea con lode in matematica, conseguito col massimo dei voti il “diploma di specializzazione per gli educatori dei minorati della vista” presso l’istituto statale “A. Romagnoli”, ha insegnato matematica nella scuola secondaria di primo e secondo grado ad alunni ciechi e vedenti. Da tiflologo, si è occupato e si occupa a tutto campo di autonomia delle persone con disabilità visiva e di accessibilità. Collabora con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e con associazioni di settore in progetti di sviluppo di tecniche di trasmissione e fruizione dell’arte figurativa da parte delle persone cieche.
Architetto laureato in Architettura per la conservazione del patrimonio architettonico presso l’Università degli Studi di Firenze con orientamento verso la museologia e l’accessibilità.
Ha progettato musei e mostre sperimentando linguaggi e soluzioni innovative. Tra questi è coautore del Museo del Novecento di Milano e autore dell’antiquarium ipogeo delle Terme di Caracalla.
È inoltre progettista e curatore scientifico della Collezione Design del Museo Tattile statale Omero.
Attualmente è direttore scientifico del Museo Tolomeo e del suo atelier Tolomeo dove monta e smonta contenuti per sviluppare l’innovazione sociale.
Frequenta la scuola professionale per insegnante di sostegno ma la scultura è sempre stata la sua passione e fin da piccola partecipa a diversi corsi per persone non vedenti: Con Felice Tagliaferri a Messina presso il centro regionale Elen Keller dove inizia a scolpire la pietra, con lo scultore Alessandro Kokocinski, realizzando sculture di terracotta. Inoltre ha partecipato a tre simposi a Carrara presso la Pemart realizzando opere esclusivamente in marmo di Carrara. Partecipa come scultrice a diverse esposizioni insieme all’associazione Mano Sapiens, composta da cinque scultrici non vedenti.
Consegue la laurea specialistica in Arti Visive presso l’Alma Mater Studiorum di Bologna. Per nove anni lavora presso il Museo Internazionale e Biblioteca della Musica di Bologna in qualità di Referente ai servizi museali d’accoglienza. Nel 2013 si trasferisce a Roma, intraprende un percorso di formazione dedicato all’accessibilità museale rivolto in particolare alle disabilità sensoriali e mirato all’acquisizione di competenze sia teoriche che pratiche. Attualmente è libera professionista nel settore dell’accessibilità museale.
Hackability è una non profit nata a Torino nel 2016 per far incontrare le competenze di designer, artigiani e tecnici con quelle di persone con disabilità, anziani e caregiver, sviluppando soluzioni innovative per l’autonomia. Ha fondato l'InclusiveLab di Torino e gestisce i makerspace Tech4Care presso le Unità Spinali di Torino, Alessandria e Novara, in Piemonte. Propone un approccio al co-design che, oltre a permettere di realizzare oggetti e servizi accessibili e scalabili, si pone come obiettivo quello di generare impatto sociale, promuovere inclusione e far emergere i nuovi bisogni sociali, culturali, economici e tecnologici legati all’accessibilità. Un approccio scelto da imprese e istituzioni in Italia e all’estero che ha ricevuto una menzione d’onore al XXVI Premio Compasso d’Oro ADI nel 2020.
Ingegnera, è una storica dell’ingegneria, professoressa ordinaria all’Università di Roma Tor Vergata, dove è prorettrice alla didattica e coordinatrice del dottorato di ricerca in Ingegneria Civile. È da anni impegnata nella ricerca SIXXI – Storia dell’ingegneria strutturale in Italia.
Collabora con il MAXXI per molte attività di ricerca e ha curato le mostre inGenio. Idee visionarie dall’archivio di Sergio Musmeci (2022-23) e Pier Luigi Nervi. L’Ambasciata d’Italia a Brasilia (2021) e co-curato Strutture romane (2014) e Pier Luigi Nervi. Architettura come sfida (2010-11). È stata consulente scientifica per La torre Velasca dei BBPR (2024) e membro del comitato scientifico di Technoscape (2022-23).
Architetto senior dell’Ufficio Mostre del MAXXI, si laurea presso la Facoltà di architettura di Roma La Sapienza nel 2000. Nel 1998 collabora con l’Agence JM Wilmotte a Parigi. Nel 2006 consegue un dottorato di ricerca presso la facoltà di Architettura di Roma La Sapienza dove è docente a contratto di Architettura d’interni (A.A.2007-2008). Dal 2003 al 2009 segue dalla posa della prima pietra la costruzione del Museo MAXXI nell'ufficio tecnico di Cantiere per l’impresa Italiana costruzioni spa. Dal 2010 è nell’organico della Fondazione MAXXI occupandosi della progettazione degli allestimenti e del coordinamento tecnico delle mostre in programmazione. Nel 2020 ha partecipato alla progetto museografico di rifunzionalizzazione della nuova sede del MAXXI L’Aquila. Dal 2018 è docente di Exhibit Design allo IED. Ha pubblicato per Electa il libro “Materia grigia”.
Frequenta il corso di laurea in “Sociologia e Innovazione”, che le consente di approfondire sia l’aspetto sociale che quello comunicativo. Gestisce una community in cui promuove strumenti innovativi, come app, portali web e accessori, utili per migliorare la quotidianità delle persone con disabilità visiva. Nella community affronta anche il tema dell’intelligenza artificiale, che permette a chi non vede di ottenere descrizioni chiare e dettagliate di immagini, video, fumetti e opere d’arte.
Presidente di ISIDEA, Psicologa. Supervisore di interventi specialistici per bambini e adolescenti con diagnosi di autismo con approccio cognitivo-comportamentale di tipo evolutivo-naturalistico integrati con la CAA.
Dal 2017 al 2020 ha collaborato a un progetto di ricerca dell’Istituto Superiore di Sanità e dell’O.P. Bambino Gesù di Roma sull’intervento precoce per bambini con diagnosi di autismo.
Collabora con Centri Accreditati (CMPH e Istituto Vaccari di Roma) a progetti di intervento per bambini e adolescenti con diagnosi di autismo o altri disturbi del neurosviluppo.
Coordina servizi di assistenza alla CAA in diverse scuole di Roma e provincia. Coordina interventi di gruppo per promuovere le abilità sociali in bambini e adolescenti con autismo. È stata responsabile di progetti di inclusione come “Sporting Out”- progetto di Arrampicata per Adolescenti con autismo, “StrabiliArti”- laboratorio di pittura per preadolescenti con autismo.
Svolge attività di consulenza e di formazione sull’autismo e sulla CAA presso Scuole, enti pubblici e privati.
Storica dell’arte, esperta di educazione al patrimonio culturale e accessibilità museale. Si occupa in particolare modo di progetti dedicati a persone con disabilità cognitive, sensoriali o con malattie neurodegenerative. È responsabile dell’area “Musei” e consulente progettista del Consiglio Regionale ENS Lazio. Collabora con diversi musei e istituzioni culturali. Ha sviluppato esperienze nel campo della valorizzazione territoriale e della formazione per operatori del settore culturale. È stata membro del direttivo nazionale ICOM Italia (2013-2016) e ha coordinato il gruppo di lavoro dei Giovani Professionisti Museali con cui ha affrontato i temi del riconoscimento professionale in ambito museale.
Architetto, PhD e assegnista di ricerca presso il Dipartimento ABC del Politecnico di Milano. Collabora con il ‘Design & Health LAB’ come esperta in Universal Design. Co-founder di Wideclusive, piattaforma sviluppata durante il suo dottorato. Visiting PhD researcher presso l’IDeA Center, University at Buffalo. Dal 2018 svolge attività di formazione, consulenza e ricerca sull’Universal Design con pubblicazione di articoli. Vicepresidentessa del “Collegio Ingegneri e Architetti di Milano”, membro associazioni Design for All Italia e CERPA.
Vive e lavora a Roma. Laureata con lode in Architettura, durante gli studi ha lavorato presso centri di ricerca per l’architettura quali il CISA. Dal 2018 collabora per la Fondazione MAXXI, nell’ufficio Mostre come Architetto incaricato alla progettazione degli allestimenti, al coordinamento tecnico delle mostre in programmazione e alla direzione lavori. Ha lavorato nel team di grandi mostre come Giò Ponti. Amare l’Architettura (2019); Pier Paolo Pasolini. Tutto è santo (2022); Aalto – Aino Alvar Elissa. La dimensione umana del progetto (2023). Nel 2024 è stata incaricata alla progettazione dell’allestimento di Nuove avventure sotterranee e Architetture dagli archivi del MAXXI. La Torre Velasca dei BBPR.
Tiflologa ed esperta di accessibilità per le persone con disabilità visiva, collabora da più di trenta anni con l’I.Ri.Fo.R e l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti. Partecipa insieme a varie associazioni come “Museum” a progetti scolastici, al fine di diffondere la conoscenza di temi inerenti la disabilità visiva e l’accessibilità dell’arte svolgendo un’intensa attività di sensibilizzazione nelle scuole e nelle università e sviluppando progetti educativi e di PCTO che promuovono inclusione e accessibilità. Ha svolto attività al buio rivolte alle persone vedenti, non solo per far comprendere la condizione di chi è privo della vista, ma soprattutto per evidenziare il ruolo fondamentale degli altri sensi e come essi ci consentono di fruire in modo alternativo dei vari contenuti. Formatrice nazionale del Servizio Civile Universale, si occupa inoltre della formazione e della sensibilizzazione dei giovani, promuovendo progetti che puntano all’inclusione sociale. Realizza materiale ludico-didattico per l’apprendimento di vari temi legati ai non vedenti
Educatrice specializzata in didattica tiflopedagogica dal 2008 e da due anni Responsabile Integrazione Progetti della zona Castelli Romani, per l’ASP S.Alessio MdS di Roma. Dopo la Laurea in Formazione alle Professioni Educative consegue il Master in Scienze Tiflologiche. Mantiene sempre vivo il legame con la sua parte artistica che ha inizio con la Laurea in Illustrazione e Comunicazione Visiva nel 1988. Nel 2020 unisce la parte creativa a quella tiflopedagogica con l’auto-pubblicazione del libro “A fior di pelle: i Libri Tattili. Creare libri tattili per bambini anche quando ciechi o ipovedenti” e apre a diverse collaborazioni per la realizzazione di laboratori sui libri tattili accessibili. Attualmente laureanda in Scienze Pedagogiche.
Laureata in Architettura presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” nel 1982, consegue l’Abilitazione alla professione e nel 1983 si iscrive all’Albo degli Architetti di Roma e Provincia lavorando presso diversi studi di architettura e partecipando a concorsi Internazionali di idee.
Negli anni frequenta diversi corsi di formazione inerenti alla professione di architetto approfondendo in particolare il tema dell’accessibilità e dell’eliminazione delle barriere architettoniche.
Nel 1997/1998 consegue un corso post/laurea “Progettazione senza barriere Architettoniche” presso Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. È presidente dell’associazione di volontariato Museum che si occupa di trasmettere l’arte alle persone con disabilità visiva attraverso visite tattili, laboratori artistici, teatro al buio, corsi di formazione per volontari e insegnanti, partecipando a convegni sul tema della disabilità visiva.
Architetto specializzato in accessibilità museale. Lavora da più di 10 anni presso l’ASP Sant’Alessio Margherita di Savoia di Roma. È diventata Tiflodidatta e lavora nelle scuole e come consulente per vari musei per le rese accessibili di audioguide, disegni in rilievo e allestimenti tattili. Ha realizzato in collaborazione con Italia Nostra e il MiBC i pannelli tattili al Mausoleo di Cecilia Metella sull’Appia antica. Ha lavorato presso l’UICI di Torino per diversi anni, come responsabile di “Corsi di Disegno in Rilievo” e “Accessibilità ai Beni Museali”.
Architetto senior dell’ufficio mostre del MAXXI. Dopo la laurea consegue il master in Management per Curatori di Musei di arte e architettura presso l’Università di Roma “La Sapienza”, per il quale è vincitrice di borsa di studio. Svolge attività libera professionale e dal 2003 inizia a collaborare con il servizio Arte della Direzione generale per l’arte Contemporanea, in particolare per le attività propedeutiche all’apertura ed alla costituzione della Collezione del Centro Nazionale per le Arti Contemporanee. Nel 2005 è incaricata del progetto di allestimento del Padiglione Venezia in occasione della 51°Esposizione internazionale d’arte di Venezia per la IV edizione del “Premio per la giovane arte italiana”. Nel 2009 è incaricata del coordinamento tecnico per l’allestimento delle opere permanenti della Collezione del MAXXI Arte. Dal 2010 lavora nell’ufficio mostre del museo occupandosi della progettazione degli allestimenti e del coordinamento tecnico delle mostre in programmazione, tra le quali, Michelangelo Pistoletto, Da uno a molti, Doris Salcedo Plegaria Muda, Inventory, Fiona Tan, Non basta ricordare, BatònSerpent Huan Yong Ping, Sound and Sillines, Jimmy Durham, Shahzia Sikander, Ecstasy and sublime, Letizia Battaglia, Per pura passione, Piero Gilardi, Nature Foreve, Gravity. L’Universo dopo Einstein, Maria Lai. Tenendo per mano il mondo.
Architetto laureato al Politecnico di Torino, è Presidente di Tactile Vision Onlus, gruppo di ricerca in Design for All e Amministratore unico di Tactile Vision Lab s.r.l. Specializzato in accessibilità sensoriale nei beni culturali, ha partecipato a progetti europei come “European Cities within Reach” e “Tactimages”. Tra i suoi recenti lavori realizzati con Tactile Vision Lab, quelli per il Centro Italiano Fotografia, il Planetario e il Museo Egizio.
Architetto e Dottore di Ricerca è DT della startup innovativa Soluzioni Emergenti. Esperta in materia di Universal Design, sicurezza inclusiva, e PEBA, progettista, consulente e formatrice sulle tematiche di riferimento, è fra gli autori del “Manuale di progettazione per l’accessibilità e la fruizione ampliata del patrimonio culturale. Dai funzionamenti della persona ai funzionamenti dei luoghi della cultura” (2024), edito dal CNR. Per il MiC ha lavorato alla redazione dei PEBA nell’ambito del PNRR.
Architetta specializzata in restauro dei monumenti, attiva dal 2001 presso il Ministero della Cultura e, dal 2010, distaccata alla Fondazione MAXXI come Responsabile dell’Ufficio Tecnico. Con una formazione specifica sull'accessibilità, ha partecipato come membro della Commissione permanente sui temi della disabilità e del Gruppo di lavoro per l'elaborazione di linee guida sull'integrazione del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio. Attualmente è referente per l’accessibilità del MAXXI e RUP del progetto "MAXXIperTUTTI" finanziato dal PNRR, volto alla rimozione delle barriere fisiche e cognitive nei musei.
Progettare per tutti e progettare per ciascuno: è un’utopia o una realtà possibile? Quando si parla di musei, quali sono le componenti fondamentali da considerare per rendere gli spazi davvero aperti e accoglienti? L’accessibilità, se pensata in maniera realmente integrata agli allestimenti, può diventare una risorsa creativa e una leva di innovazione?
Il corso di formazione gratuito di 10 giorni affronta e approfondisce il tema dell’Universal Design applicato agli allestimenti museali, fornendo strumenti teorici e pratici per sviluppare soluzioni all’avanguardia, che non ne compromettano il valore estetico o narrativo, ma anzi, lo arricchiscano di nuovi significati e possibilità.à
Lezioni frontali, workshop, analisi di casi studio e un laboratorio, per esplorare, insieme a persone con disabilità, come rendere accessibili gli spazi culturali, mettendosi alla prova sul campo.
Durante le giornate di laboratorio, inoltre, i partecipanti, divisi in piccoli gruppi e accompagnati da tutor esperti, si confrontano concretamente con un progetto di mostra da ripensare in chiave accessibile.
quando
il corso si svolge presso il MAXXI il 18 novembre dalle ore 14 alle ore 18
e dal 19 al 29 novembre 2024, da lunedì a venerdì, dalle ore 9:30 alle 17:30
a chi è rivolto
aperto a un massimo di 30 partecipanti, il corso si rivolge ad addetti ai lavori e professionisti del settore: architetti, curatori, designer, storici dell’arte, della fotografia e di architettura, critici d’arte e d’architettura, educatori museali, disability manager, accessibily manager, che vogliano esplorare le pratiche partecipative del museo contemporaneo e approfondire il tema dell’accessibilità culturale, in tutte le sue declinazioni.
temi
Design for All; Universal design; le pratiche partecipative e l’engagement del pubblico museale; multisensorialità e percorsi tattili; tecnologie accessibili; accessibilità per persone sorde e con disabilità visiva; strategie per coinvolgere persone con disabilità cognitive; l’elaborazione di un progetto espositivo accessibile; normative e linee guida per la progettazione inclusiva degli spazi culturali.
come partecipare
Per candidarti a partecipare al programma di alta formazione compila il form entro il 7 novembre.
Il MAXXI selezionerà su base curriculare i partecipanti entro l’11 novembre.
Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Per maggiori informazioni scrivi a formazione@fondazionemaxxi.it.
scopri il programma
Il corso fa parte del progetto di accessibilità MAXXIperTUTTI, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU nell’ambito del bando del Ministero della Cultura “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi”.
ArchitaLAB. Mario Boni e Giampaolo Barberi
Francesco Maria Agliardi
Consuelo Agnesi
Micaela Antonucci
Sofia Bilotta
Francesca Bozza
Luciano Domenicali
Fabio Fornasari
Rossella Frittelli
Francesca Gambella
Hackability
Tullia Iori
Silvia La Pergola
Valentina Lelli
Francesca Manca
Miriam Mandosi
Erica Isa Mosca
Barbara Pellizzari
Simonetta Pizzuti
Laura Pompa
Maria Poscolieri
Gioia Rafanelli
Claudia Reale
Rocco Rolli
Elisabetta Schiavone
Elisabetta Virdia