martedì 17 dicembre, ore 18.00
MAXXI B.A.S.E., Sala Graziella Lonardi Buontempo – ingresso libero
Iranian Living Room è il primo di una serie di progetti editoriali, autoprodotto da Fabrica e dedicato al “soggiorno di casa” iraniano.
15 giovani fotografi iraniani hanno raccontato lo spazio fisico e metaforico nascosto agli sguardi dei media internazionali e dello stato locale: disparità religiose, differenze e similitudini culturali, dualità nell’abbigliamento, solitudine e convivialità, clandestinità.
In un sistema ideologico che ha imposto un proprio modus vivendi, il soggiorno di casa assume così funzioni di utilizzo differenti, salone di bellezza, luogo di culto, spazio per la festa o dove organizzare cerimonie, costringendo la società a trasferire nell’ambito privato ciò che non può essere vissuto in pubblico.
Intervengono
Vanna Vannuccini inviata speciale de La Repubblica
Enrico Bossan curatore del progetto per Fabrica
Mahshid Mahboubifar, Yasmin (a destra) dipinge nella sua camera mentre Negar è seduta in cucina
Per maggiorni informazioni scrivi a fabrica@fabrica.it
martedì 17 dicembre, ore 18.00
MAXXI B.A.S.E., Sala Graziella Lonardi Buontempo – ingresso libero
Iranian Living Room è il primo di una serie di progetti editoriali, autoprodotto da Fabrica e dedicato al “soggiorno di casa” iraniano.
15 giovani fotografi iraniani hanno raccontato lo spazio fisico e metaforico nascosto agli sguardi dei media internazionali e dello stato locale: disparità religiose, differenze e similitudini culturali, dualità nell’abbigliamento, solitudine e convivialità, clandestinità.
In un sistema ideologico che ha imposto un proprio modus vivendi, il soggiorno di casa assume così funzioni di utilizzo differenti, salone di bellezza, luogo di culto, spazio per la festa o dove organizzare cerimonie, costringendo la società a trasferire nell’ambito privato ciò che non può essere vissuto in pubblico.
Intervengono
Vanna Vannuccini inviata speciale de La Repubblica
Enrico Bossan curatore del progetto per Fabrica
Mahshid Mahboubifar, Yasmin (a destra) dipinge nella sua camera mentre Negar è seduta in cucina
Per maggiorni informazioni scrivi a fabrica@fabrica.it