Una selezione di opere che sfruttano la forza iconica del calcio per esplorare temi come mercificazione dello sport, identità nazionale, politica e poetica.
Sport globale per eccellenza, il calcio non è solo competizione o intrattenimento, ma anche specchio delle tensioni sociali, politiche e identitarie. Lo stadio, luogo di rituali collettivi e passioni condivise, si trasforma in queste opere in uno spazio simbolico dove emergono questioni legate al potere, al corpo, al genere, all’appartenenza e alla memoria.
Tra ironia e dramma, documentazione e finzione, queste opere attraversano più di vent’anni di ricerca artistica e mostrano come il calcio, nella sua onnipresenza, possa diventare dispositivo poetico e strumento di denuncia.
Con opere di: Miguel Calderón, Emma Ciceri, Cristian Chironi, Danilo Correale, Stephen Dean, Giovanni de Cataldo, Paola Di Bello, Antoni Muntadas, Giancarlo Neri, Matteo Peterlini, Sara Sjölin, Sam Taylor-Johnson, Santo Tolone, Enzo Umbaca.
Una selezione di opere che sfruttano la forza iconica del calcio per esplorare temi come mercificazione dello sport, identità nazionale, politica e poetica.
Sport globale per eccellenza, il calcio non è solo competizione o intrattenimento, ma anche specchio delle tensioni sociali, politiche e identitarie. Lo stadio, luogo di rituali collettivi e passioni condivise, si trasforma in queste opere in uno spazio simbolico dove emergono questioni legate al potere, al corpo, al genere, all’appartenenza e alla memoria.
Tra ironia e dramma, documentazione e finzione, queste opere attraversano più di vent’anni di ricerca artistica e mostrano come il calcio, nella sua onnipresenza, possa diventare dispositivo poetico e strumento di denuncia.
Con opere di: Miguel Calderón, Emma Ciceri, Cristian Chironi, Danilo Correale, Stephen Dean, Giovanni de Cataldo, Paola Di Bello, Antoni Muntadas, Giancarlo Neri, Matteo Peterlini, Sara Sjölin, Sam Taylor-Johnson, Santo Tolone, Enzo Umbaca.