progetto
12 Dicembre 2025 > 18 Gennaio 2026

Robert Wilson. MotherMichelangelo. Pietà Rondanini
Arvo Pärt. Stabat Mater

galleria 5

ingresso orario dalle 11:30 alle 17:30
posti limitati
biglietto € 5
Mother + biglietto del Museo € 17
prevendita a € 4 riservata ai possessori di myMAXXI card fino all’11 dicembre
è necessario presentarsi all’infopoint 15 minuti prima dell’orario di inizio indicato sul biglietto


12 e 14 dicembre
ingresso orario alle ore 19 – 20 -21
13 dicembre
ingresso orario alle ore 19 – 20
programmazione speciale con esecuzione musicale dal vivo dell’ensemble Vox Clamantis
posti limitati
biglietto € 10
Mother + biglietto del Museo € 20
prevendita a € 8 riservata ai possessori di myMAXXI card fino all’11 dicembre
è necessario presentarsi all’infopoint 15 minuti prima dell’orario di inizio indicato sul biglietto

orario museo

lunedì chiuso
da martedì a domenica 11 – 19
la biglietteria è aperta fino a un’ora prima della chiusura del Museo

aperture e chiusure straordinarie durante le Feste

lunedì 8 dicembre ore 11 > 19
mercoledì 24 dicembre ore 11 > 16:30
giovedì 25 dicembre chiuso
mercoledì 31 dicembre ore 11 > 16:30
giovedì 1 gennaio ore 11 > 19
lunedì 5 gennaio ore 11 > 19
martedì 6 gennaio ore 11 > 19

maggiori informazioni

L’incontro tra teatro, arte e musica dà vita a un grande progetto ispirato alla più famosa Pietà incompiuta di Michelangelo.

Mother, l’ultimo lavoro che il regista e artista americano Robert Wilson ha realizzato prima della scomparsa nel luglio 2025, è un’opera che coinvolge il pubblico in un’esperienza emozionale e immersiva, che trascende ogni connotazione religiosa per evocare il mistero universale ed eterno della Pietà: il dolore e la misericordia di ogni madre che tiene tra le braccia un figlio senza vita. 

Qui il drammatico capolavoro di Michelangelo (presentato in occasione dell’evento nello storico calco in gesso commissionato nel 1953 al rinomato conservatore e restauratore Cesare Gariboldi) appare in un rigoroso e inimitabile spartito di luce, avvolto nei suoni di archi e nelle voci di un toccante Stabat Mater del compositore estone Arvo Pärt, uno tra i più grandi compositori viventi. Inoltre, contribuisce all’esperienza immersiva anche una serie di disegni originali di Robert Wilson ispirati alla scultura e all’intera creazione dell’opera. 

«Quando ho visto per la prima volta la Pietà non finita di Michelangelo, sono rimasto seduto a guardarla per oltre un’ora. Era straordinario solo averla di fronte», Robert Wilson.

Il progetto entra nella galleria più spettacolare del Museo, oscurandola completamente, ricostruendo in maniera scenografica e astratta la sala dell’ex Ospedale Spagnolo nel Castello Sforzesco di Milano dove la Pietà Rondanini è ora collocata, e focalizza l’attenzione dei partecipanti su un’esperienza da vivere a cavallo tra performance, installazione visiva e concertazione sonora. 

un progetto di Change Performing Arts a cura di Franco Laera
in collaborazione con Comune di Milano / Musei del Castello Sforzesco
con la partecipazione di Eesti Kontsert, Ensemble musicale Vox Clamantis
RW Work – The Robert M. Wilson Irrevocable Trust – The Robert Wilson Arts Foundation

in testata: Lucie Jansch by SIAE 2025