evento
giovedì 1 Gennaio 1970

Ti racconto una mostra: Germano Celant e Identité italienne

Le Storie dellArte

Tornano al MAXXI Le Storie dell’arte, serie di incontri per scoprire e comprendere come è cambiata l’arte contemporanea italiana degli ultimi cinquant’anni.

Galleristi, curatori, critici d’arte incontrano il pubblico per raccontare le neoavanguardie, il concettualismo e l’arte povera, il post modernismo e l’arte del nuovo millennio. Non solo lezioni di arte contemporanea ma i racconti di quei protagonisti che con mostre straordinarie hanno segnato la storia dell’arte italiana contemporanea.

Ti racconto una mostra: Germano Celant e Identité italienne
sabato 17 marzo, ore 11.30 – 13.00
Auditorium MAXXI
ingresso €4 – gratuito per i titolari della membership card my MAXXI fino a esaurimento posti, con ritiro biglietto entro le ore 11.15 del giorno dell’evento

È il 1977 e al Musée national d’art modern Centre Pompidou di Parigi si inaugura un programma espositivo del tutto inedito, dedicato alla cultura internazionale. In questo particolarissimo contesto operativo Germano Celant è invitato ad organizzare un’esposizione sull’arte italiana: Identité italienne (1981). Dalle ricerche post-informali, agli approcci pop, per arrivare all’Arte Povera e concludere con la generazione successiva: un tentativo riuscito di ritrarre l’identità italiana.

Germano Celant è direttore della Fondazione Prada, curatore della Fondazione Aldo Rossi e curatore della Fondazione Emilio e Annabianca Vedova. Responsabile scientifico per Arte e Architettura della Triennale di Milano, è stato Senior Curator per l’arte contemporanea del Guggenheim Museum di New York (1989 – 2008). Conosciuto internazionalmente per la sua teorizzazione dell’Arte Povera, nel 1987 ha ricevuto il Frank Jewett Mather Award. Contributing editor di “Artforum” e di “Interview”;
collabora per il settimanale “L’Espresso”. Tra le sue numerose pubblicazioni si ricordano: Tornado Americano. Arte al potere 1949-2008. Milano, 2008; Arte Povera. Storia e Storie, Milano, 2011.

È possibile anche acquistare il biglietto il giorno stesso dell’evento presso la biglietteria del museo

 

Prossimi appuntamenti:
ore 11.30 – 13.00
21 aprile 2012 | Laura Cherubini
19 maggio 2012 | Laura Cherubini