attività educativa
venerdì 20 Maggio 2016 ore 18:00 - 19:30

Narrazioni da Museo a MuseoNarrazione dedicata all’Afghanistan e a Maria Grazia Cutuli

Galleria 4 – ingresso gratuito
L’incontro è stato posticipato dalle ore 17:00 alle ore 18:00

Morteza Khaleghi, giovane film-maker afghano, insieme ad altri connazionali del centro diurno CivicoZero (SavetheChildren), racconta le vicende politiche del proprio paese, l’esperienza della fuga e della ricostruzione di una nuova identità, davanti alle opere Le Orme di Alighiero Boetti, insieme a Matteo Boetti e Stefania Vannini.

Un’occasione per ricordare Maria Grazia Cutuli, la giornalista de Il Corriere della Sera uccisa in Afghanistan nel 2001, alla quale è dedicata la scuola primaria di Herat, progettata dagli studi IAN+, ma0, 2a+P/A con Mario Cutuli, e realizzata dalla Fondazione Cutuli.

A seguito di questo incontro, giovedì 26 maggio alle 17.00, in collaborazione con il Servizio didattico del Museo Nazionale d’Arte Orientale “Giuseppe Tucci”, si terrà una visita alla sezione dedicata alla civiltà dell’Islam.

Intervengono
Stefania Vannini responsabile MAXXI Public Engagement e curatrice del progetto
Matteo Boetti gallerista e scrittore
Morteza Khalegi film-maker
Mario Cutuli architetto
Luca La Torre architetto
Sarà presente Margherita Guccione Direttore MAXXI Architettura

In occasione della Narrazione, presso la Reading Room MINI nel Foyer Guido Reni, è prevista la proiezione del corto Polvere di Kabul di Morteza Khaleghi (17’), premiato nel 2013 dalla giuria dell’As Film Festival, composta da Gian Mario Gillio, Giuliano Montaldo, Mimmo Calopresti, Santo Della Volpe, Ai Nagasawa, Stefania Sarallo.

Narrazioni da Museo a Museo

Il progetto, avviato dal 2014, crea percorsi inediti e pluridisciplinari, consentendo al MAXXI di farsi soggetto attivo e luogo di incontro, scambio e condivisione di esperienze. Un’occasione per accogliere nel museo una pluralità di voci, testimonianze e narrazioni multidisciplinari e approfondire così i temi dell’arte e dell’architettura contemporanea in un contesto informale.