Schede Biografiche

Di Paolo, Paolo

Paolo Di Paolo è nato nel 1925 a Larino, in Molise. Nel 1939 si trasferisce a Roma per conseguire la maturità classica e dopo la guerra si iscrive alla facoltà di Storia e filosofia dell’Università La Sapienza. Frequenta gli ambienti artistici romani e decide di sviluppare, attraverso il mezzo fotografico, il proprio interesse per le arti figurative. Nel frattempo lavora nell’editoria e nel 1952 è capo redattore della rivista Viaggi in Italia, della Cit/Ferrovie dello Stato. Nel 1954 inizia a collaborare con il settimanale Il Mondo, fondato e diretto da Mario Pannunzio. Di Paolo ne diventerà uno dei principali collaboratori, con il maggior numero di foto pubblicate (573 immagini).

Tra il 1954 e il 1956 allarga le collaborazioni alla Settimana Incom Illustrata e lavora stabilmente per il settimanale Tempo, diretto da Arturo Tofanelli, per il quale realizza numerosi servizi e inchieste in giro per il mondo. Grazie ai rapporti di amicizia stabiliti negli ambienti del cinema e del mondo artistico, realizza foto private ed esclusive ai più grandi intellettuali, attori e registi dell’epoca. Affronta importanti inchieste sociologiche, come ”La lunga strada di sabbia”, del 1959, sulle abitudini degli italiani in vacanza, firmata con Pier Paolo Pasolini. Instaura con Pasolini un rapporto di fiducia, lo segue durante le riprese di Il Vangelo secondo Matteo e Mamma Roma e realizza inoltre immagini private in casa, con la madre, al Monte dei Cocci a Roma e in raccoglimento sulla tomba di Antonio Gramsci nel Cimitero Acattolico di Roma.

Ha concluso la sua attività di fotografo collaborando assiduamente con la famosa giornalista Irene Brin, creando con lei un “tandem” specializzato in reportage esclusivi sull’alta società internazionale. Nel 1966, a seguito della chiusura de Il Mondo, decide di abbandonare la professione di fotografo, ritornando ai suoi studi filosofici e di ricerca storica. Il suo archivio, perfettamente con- servato, sarà riportato alla luce da sua figlia Silvia all’inizio degli anni Duemila.